L'arte, l'artista

Benigni a tutto Dante.


Benigni legge Dante in tutta semplicità, con quel suo fare travolgente, comico e poetico riesce a fare apprezzare a tutti le parole del divin poeta.E anche se, come gli è proprio, ogni tanto lo smitizza ("diciamo la verità: Dante era un gran trombatore, uno che la donna gli piaceva proprio molto") se ne avvicina con profondo rispetto, ne parla con la precisione dello studioso e l'entusiasmo allegro di un cantastorie......E poi c'è che la Divina Commedia è un'inesauribile fonte di spunti anche attuali, spunti che Benigni coglie al volo per parlare dell'oggi, dei politici, delle leggi e di tutto quello che gli passa per la testa : un piacevole viaggio tra versi e attualità, tra grande poesia e puro divertimento. Roberto Benigni ha fatto della Divina Commedia una fonte di riflessione, inserita nella vita contemporanea, a cavallo tra avaspettacolo e sublime.Per chi è stato fortunato e ha pensato in tempo di provvedersi del biglietto, questa sera, 5 Febbraio 2007 alle ore 21, presso Mazda Palace di Torino " Benigni a tutto Dante".  Omaggio alla donna... «Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d’eterno consiglio, tu sei colei che l’umana natura nobilitasti... ( i versi del XXXIII Canto del Paradiso di Dante proseguono fino alla settima terzina ).