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Un idraulico a 200 all'ora.


da "IL NUOVO LEVANTE" del 13 giugno 2008<La velocità  è una scelta di vita, una situazione che mi fa stare bene>. Sono queste le sensazioni che prova  in sella  ad una moto o al volante di un’auto sportiva  Luca Toso, 27 anni, idraulico di professione e pilota per passione. All’attivo anche  quattro anni da meccanico nel motomondiale, tre alla Honda, due dei quali nel Team Ufficiale, e uno nel Team Ufficiale Aprilia, e un 2007 costellato di successi nella specialità automobilistica dell’autoslalom, con il Maury Team di Come nasce la tua passione per i motori?<Credo sia una passione  che nasce in tutti i ragazzi, prima o poi: pur, non avendo avuto il motorino a quattordici anni, ho sempre covato quest’attrazione e copn il passare degli anni cresce sempre di più>.Quattro anni da meccanico nel circo dei motori. Che cosa hai imparato da questa esperienza?<Lavorare nel motomondiale, a contatto con grandi piloti e meccanici in gamba, ha cambiato radicalmente  il mio modi di vedere la vita e mi ha fatto crescere:  mi sento più attento, più critico e forse  tecnicamente più responsabile>.Nel 2007, hai debuttato come pilota nelle gare automobilistiche di auto slalom. In che cosa consiste?<L’autoslalom o slalom in salita  si corre con macchine appositamente preparate, su strade chiuse  al traffico e disseminate di birilli per abbassare la velocità. Le gare e le auto seguono il regolamento stilato dalla CSAI. Le gare si svolgono su un percorso di circa tre o quattro chilometri e si articolano in diverse manches, di cui una di prova>.Come sei arrivato all’autoslalom?<Maurizio Riva mi ha fatto conoscere questa disciplina: è nato da subito un rapporto di amicizia e collaborazione. Grazie al Maury Team, ho iniziato a disputare le gare vere e proprie alla guida  di una Renault 5 Turbo, una ex auto da rally: dallo slalom di Loto, a quello slalom di Terrinca, in Toscana, quattro gare e quattro piazzamenti.Che cosa ti ha colpito di Maurizio? <Dal 2003 Maurizio, ha sempre impegnato i suoi sforzi nel mondo delle corse automobilistiche, traendone ottimi risultati: mi ha fatto appassionare all’autoslalom e mi ha insegnato le malizie di questa di questo sport, credendo  fin da subito nelle mie qualità di pilota. Gareggiare con lui è un’esperienza sempre  positiva e utile per imparare i “trucchi del mestiere”>.Quali sono i vostri progetti futuri?<In questo momento, siamo alla ricerca di  sponsor per  disputare le prossime gare della stagione 2008>.Tra le tue passioni, anche una moto, una Suzuki di cilindrata 600: ti vedremo  piegare a tutta velocità sulle curve del Bracco?<Dal 2005 frequento i circuiti italiani in moto, ma ho scelto  di correre solo in pista , dove mi diverto di più e rischio di meno. In strada ho perso amici cari, altri sono rimasti segnati da brutti incidenti: quando sono in strada, cerco sempre di restare con il cervello ben collegato al polso per  evitare di mettere  inutilmente a repentaglio la mia vita e quella degli altri>. Ecco uno dei vantaggi di provare a fare la giornalista: puoi dare risalto ad una persona con la testa sul collo, che sa benissimo che andare a fare le scianche sul Bracco  mettendo a rischio la propria vita e quella degli altri non è divertirsi...lui preferisce andare a correre in pista dove ci si diverte più e si rischia di meno....speriamo che siano in motli a capirlo, soprattutto leggendo il mioa rticolo sul Nuovo Levante di oggi....Come avrete capito leggendo l'intervista Luca è un bravo pilota di autoslalom e il suo team sta cercando degli sponsor, se volete farvi un po' di pubblicità e siete intenzionati a sponsorizzare qualcuno, beh Luca  è un ottimo investimento!!!!!!
Buona giornata a tutti!Chiara Staderoli