Dopo diverso tempo, mi sono ri-visto un film: “Il Postino” diretto da
Michael Redforde interpretato da due grandi del cinema;
Massimo Troisi, nel ruolo del “Postino”, e
Philippe Noiret nel ruolo di
Pablo Neruda.La storia narra del periodo d'esilio trascorso dal poeta cileno in un isola del Sud d’Italia e dell’incontro che il postino Mario fa con esso. Tra i due nasce una profonda amicizia, scaturita dal trasporto che Mario ha nei confronti della poesia e dalla possibilità di riscatto che essa offre, prima per aiutarlo ad innamorarsi di Beatrice (la citazione dantesca è fin troppo ovvia), la figlia della locandiera dell’isola, iterpretata da una bravissima
Maria Grazia Cucinotta, e poi come vero è proprio riscatto sociale di uomo del sud, che prende coscienza della sua posizione sociale.Il film è ricco di momenti poetici, sia Philippe Noiret e sia Massimo Troisi sono a dir poco eccezionali.Rivederlo sull’iPod, potrebbe risultare un pò ridicolo per gli appassionati del cinema, e forse lo è davvero, ma il film è talmente bello che giuro non me ne sono accorto (ero molto concetrato sui dialoghi e sulla figura di Massimo che, più passa il tempo e più il suo commiato m’ intristisce).Nico Un episodio