Un po’ più di coraggio me lo sarei aspettato. Perché non si possono chiamare mai le cose con il loro nome? Perché serve sempre tanta ipocrisia e milioni di ragionevoli scuse?Ringrazio ogni giorno la mia maestra di vita unica e insostituibile (che purtroppo non c'è più ma è presente più che mai) che mi ha insegnato a non averla quella cazzo di puzzetta sotto al naso.E di avere una sorella, che è tale non solo per il sangue, ma anche per amore e per affinità.A proposito, siamo sicuri che io vado bene?Sono proporzionata si, e forse anche il peso c’è, ma ho i capelli come un militare, non mi trucco e, soprattutto, non ho un marito e non ho intenzione di averlo.Decidete con calma, tanto ormai la festa è finita.