Passeggiando

Telefonate scomode


Suona il telefono, dall'altra parte della cornetta la voce che più mi annoia in assoluto. Un parente. Uno di quelli noiosi, che ti fa pesare quasi il fatto che tu sia sorridente, che ti vorrebbe vedere sempre a lutto, perché secondo il suo pensiero è giusto così. Poi però ti dice che dovresti essere serena, trovare la tua strada e vivere la vita felice.Tanti cazzi dunque.Le solito domande di circostanza e una notizia che già sapevo. Lei, la mia amica, ex collega e sua prediletta, si sposa. Già sono stata invitata, dico.Risata, sua. Cazzo ridi, penso io.E la domanda più cretina che si possa fare "E tu? Quando ti fidanzi?" e rispondo che stavo giusto andando al supermercato a scegliere il mio futuro marito, possibilmente senza un quattrino, non molto bello ma che mi faccia stare bene.Silenzio di là.Siccome sono indaffarata taglio corto la conversazione e riattacco. Arrabbiata, come quasi tutte le volte che io smetto di parlare con questa persona.A me non frega niente di avere un fidanzato se sono serena con me stessa. La mia corsa, giornalmente, non è riuscire a trovare un uomo che mi mantenga -perché lei, l'amica, una volta mi disse di lasciare uno perché faceva l'operaio e non poteva mantenermi-.Perché, per me, la vita è fatta d'altro.E' fatta di sorrisi sinceri, di persone Amiche, di attimi di felicità pura. E' fatta di lacrime che so consolare, da sola. E' fatta di bisogno di avere accanto persone che per me valgono. Persone attente ai miei bisogni, che gioiscono con me delle cose belle mie e loro, che mi sanno stare accanto se qualcosa non va.Ed io, caro parente, ho delle priorità nei miei giorni che vanno al di là della ricerca sfrenata di un fidanzato da sposare. E non dico che voglio restar sola. E' che voglio una persona che mi ami. Voglio una persona che mi tenga stretta a sé. Che abbia bisogno di me come l'aria.Io non voglio accontentarmi, mai. Su niente.Io voglio essere felice. E voglio esserlo sola o no.E voglio esserlo tornando a casa e dire a mia mamma di non preoccuparsi delle bollette, perché ci penso io. E voglio esserlo guardando mio nipote che gattona come un pazzo perché si è stufato di correre, ma vuole ancora giocare con me.E voglio esserlo leggendo parole di Amiche, vicine e lontane.E voglio esserlo guardandomi allo specchio pensando che ho ciò che desideravo.L'Amore se è destino arriva. Non mi deprimo perché non ho nessuno.Sono felice quando mi stupisco delle piccole cose, quando riesco a ridere della semplicità, quando mi sento soddisfatta, quando riesco a fare cose che mai pensavo di fare.Sono felice quando, nonostante tutto, io riesco a parlare con chi pensavo di aver chiuso, sono felice quando mi sento dire che manco a qualcuno.Io mi sono stufata del tentare di certa gente di farmi sentire poco più di nulla perché non ho nessuno accanto. Io ho gli amici accanto. Io ho persone che mi vogliono bene. E vorrei riuscire a far capire a questa persona che io sto bene quando, nonostante tutti gli scherzi infami che la vita mi ha fatto, io sono qui e so ancora sorridere.