E' vero che la vita riserva strane soprese. Mai, infatti, avrei pensato di essere pronto a sottoscrivere una mozione promossa e firmata da Silvio Berlusconi.Ma si tratta di un tema a cui sono molto sensibile (e in buona e trasversale compagnia) che andrebbe affrontato e risolto una volta per tutte.La mozione, promossa dal Cavaliere al Comune di Milano, chiede la costituzione di una sorta di task force anti grafitari. I cosiddetti "writers". Quei galantuomini, insomma, che insozzano quotidianamente edifici e monumenti con tags e altri consimili sgorbi. Riducendo le nostre città ad un immondezzaio. O ad un "centro sociale", che poi, in linea di massima, è la stessa cosa.Mi sento addirittura di auspicare che la medesima mozione venga approvata da tutti i consigli comunali d'Italia e che questi vandali vadano presto ad "affescare" luoghi a loro più consoni. Come le pareti di una cella.
LA MOZIONE DEL CAVALIERE
E' vero che la vita riserva strane soprese. Mai, infatti, avrei pensato di essere pronto a sottoscrivere una mozione promossa e firmata da Silvio Berlusconi.Ma si tratta di un tema a cui sono molto sensibile (e in buona e trasversale compagnia) che andrebbe affrontato e risolto una volta per tutte.La mozione, promossa dal Cavaliere al Comune di Milano, chiede la costituzione di una sorta di task force anti grafitari. I cosiddetti "writers". Quei galantuomini, insomma, che insozzano quotidianamente edifici e monumenti con tags e altri consimili sgorbi. Riducendo le nostre città ad un immondezzaio. O ad un "centro sociale", che poi, in linea di massima, è la stessa cosa.Mi sento addirittura di auspicare che la medesima mozione venga approvata da tutti i consigli comunali d'Italia e che questi vandali vadano presto ad "affescare" luoghi a loro più consoni. Come le pareti di una cella.