nikmar

500 DI QUESTI GIORNI


Non ho mai posseduto una Fiat 500, ma mi è capitato sovente di guidarla, specie negli anni della gioventù, quando - al pari della mia Dyane 6 - era la "prima macchina" di un'intera generazione (la mia) e, segnatamente, di molti miei amici.Ma il mio incontro con la 500 era avvenuto già anni prima, poiché mia nonna ne aveva una color avorio antico (in pratica, beige) di cui andava orgogliosissima e mia zia, anni dopo, ne ricomprò una, modello L, color carta da zucchero.I miei amici cinquecentisti, usualmente, gareggiavano a chi cappottava più volte, poiché tutto si poteva dire di quel guscetto (e della successiva e orrida 126) tranne che tenesse la strada. Ne ricordo parecchie coricate su un fianco o sul tettino come tartarughe a zampe all'aria. Ma, a differenza delle auto che io stesso possiedo (2 Cavalli e Dyane), non ricordo un periodo in cui siano scomparse dalle nostre strade. Auto d'epoca, anche di quell'epoca, ogni tanto si vedono in giro. Noto tutte le 2 Cavalli che stanno rispuntando fuori in questi anni, faccio caso se vedo una Dyane o un Maggiolino parcheggiati per strada, ma la 500 che mi sorpassa spetazzando quasi non la noto, poiché, a 50 anni di distanza, rappresenta ancora - oltre ad un mito - la "normalità". Ne vedo a decine parcheggiate per strada, o districarsi nel traffico. Ben pochi tra coloro che la possiedono hanno osato rottamarla come invece è successo anche ad auto più illustri. E mi fa specie che la Fiat abbia dovuto pensarci sopra per anni prima di mettere in circolazione la "replica", e solo dopo che le nostre strade si erano nel frattempo intasate di New Beatles e nuove Mini di rimarchevole successo. Il progetto che è andato in produzione questa settimana, con due anni di anticipo sul previsto, era stato concepito cinque o sei anni fa. Ben prima del restyling della Mini e quasi a ridosso del risorto Maggiolone. Forse hanno pensato che non era il caso di fare la solita "Figuraccia Fiat" commercializzando una vettura piena di difetti, da correggere successivamente, in corso d'opera, come era successo per la prima Panda e per altri modelli anche alti di gamma.Ora resta da vedere quanto questa nuova vettura riuscirà ad eguagliare, in una società sempre più consumistica e usa-e-getta, il successo e la durata della precedente. Nel frattempo, per non saper né leggere né scrivere, 500 vecchia o 500 nuova, assistiamo alla solita corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti, in vista delle vacanze estive.