TOLLERANZA ZERO!

Post N° 4


Storia PersonaleC’era una volta una nana fatta a pera. Le piaceva girare insieme a noi, ma con macchine altrui perché, lei,la patente (visti i problemi di struttura), nn è mai riuscita a prenderla. Ci divertivamo tanto a stare insieme, beveva poco ma con risultati sorprendenti; era divertente se ti impegnavi a trovarle un lato positivo. Tutto sembrava andare bene finchè un giorno non ebbimo la sfortuna di scoprire la sua passione per le banane, quelle ROSA, che sono una rarità per alcune, ma non per lei :’) Ovviamente io e le mie amiche caravelle ci trovvamo spiazzate da cotanto amore ma elaborata la cosa decidemmo di renderla pubblica per rendere giustizia a un fatto di tale importanza. Come spesso accade quando si rivela qualcosa di imprevisto e impensato la reazione della città fu di sconcerto e incredulità; la stessa nana a pera negò, probabilmente nel timore che, prima o poi, una di noi avrebbe potutto prendere il suo posto nella storia d’amore con le banane rosa. Decidemmo allora, per nn intimorirla, di evitare di affrontare di nuovo l’argomento. Lei purtroppo divenne ossessionata dalla cosa ed ebbe talmente tanta paura di perdere ciò che si era guadagnata con il sudore della fronte (e non solo aggiungerei), che inziò a a bussare ad ogni porta e a disperarsi per la possibile disgrazia che incombeva su di lei. Tutti si affrettarono a rassicurarla sostenedo che ne io, ne le altre caravelle avremmo mai potuto prendere il suo posto e che ciò che stavamo facendo era mosso semplicemente dalla gelosia per la passione che lei aveva saputo sviluppare. Pensate che anche uno dei ragazzi più scaltri cadde nella sua trappola creandomi una soffferenza che ancora non sono riuscita a superare e per cui ancora sento stringermi il cuore. In ogni modo in città si crearono due fazioni: l’una composta da tutti i sostenitori delle ragazza con la passione per le banane rosa, l’altra in cui figuravamo io e le mie due amiche caravelle, coloro che avrebbero voltuo che la gente aprisse gli occhi. Ora le cose stanno ancora così: i rapporti non si sono mai ricuciti, io non ho ancora perdonato e non so se riuscirò mai a farlo; resta di fatto che ormai siamo state messe in un angolo e forse in quell’angolo è giusto rimanere se il compromesso per tornare ad avere una vita sociale è essere una SUKAMINKIA a tradimento. Con tatni saluti a te nana a pera, grazie per avermi fatto capire quanto stupido può essere un uomo :***