questa sono io

Carolina e la spesa


Sono distrattissima, perdo tutto, dimentico l'indimenticabile, è una specie di caratteristica del mio modo di vivere.E ho imparato a conviverci e ad ironizzarci.Per esempio, ieri mi son persa Carolina, la macchina, la mia Opel Corsa color melanzana che io considero, il mio porto franco, la mia oasi di pace.Quando entro nella mia macchinina, chiudo il mondo fuori, accendo il mio stereo e parto, e la mia Carolina mi coccola e mi fa rilassare senza chiedere nulla in cambio se non un pò di benzina e una controllatina al motore una tantum.Eppure ieri me la sono persaStavo andando a casa quando mi sono ricordata (cosa strana) che il giorno prima facendo la spesa, mi ero dimenticata (cosa del tutto normale) di comprare il latte ed il dentifricio.Ora........... dò un consiglio spassionato a tutti ..... se dovete comprare solo 2 misere cose........ recatevi nel piccolo negozio di alimentari sotto casa, farete in questo modo due cose buone.La prima è contribuire al bilancio economico del negoziante, la seconda, consiste nell'evitare il vostro crack finanziario da ipermercato allo sbaraglio.Già "Ipermercato allo sbaraglio" Termine coniato all'uopo, per definire quelle situazioni in cui ci si reca a fare la spesa senza la lista delle cose da comprare, per cui l'atavica paura che se scoppiasse la terza guerra mondiale, ci troveremmo senza scorte alimentari, ci induce a comprare di tutto.Ed eccomi lì.........per comprare il latte, porcaccia di quella Eva, devo attraversare tutto il supermercato.Scaffali e scaffali di alimenti e merce di ogni tipo, e non so perchè...... mi sembrano tutte cose di cui non posso fare a meno.Un nuovo ritrovato contro le rughe, crema miracolosa e assolutamente abbordabile come prezzo...... la prendo.Il detersivo per pavimenti che ti profuma la casa per una settimana, anche se cucini il baccalà alla vicentina, con contorno di crauti...... e si si .... lo prendo. Cavolo......ci sono i croccantini per il cane in offerta, pacco da 3 kg al prezzo di due....... non posso farmi sfuggire quest'occassione.E che dire dei pisellini fini della Findus, pacco doppio super scontato?Li prendo, li metto nel congelatore, e li uso alla bisogna.E via via che mi avvicino allo scaffale del latte continuo a riempirmi le braccia di roba (perchè...... io furbissima, non ho preso il carrello, visto che dovevo comprare solo due cose).E manco a dirlo..... sotto vasetti, scatole, e flaconi..... sotto sotto..... proprio a contatto col torace...... cosa c'è? Ma i piselli congelati, naturalmente.Arrivo finalmente alla cassa, con la certezza di essermi dimenticata qualche cosa di vitale importanza per la sopravvivenza, in caso di catastrofe nucleare, ma nelle mie braccia non ci stà più nulla.La fila....... ma porca Eva..... mai che mi capiti di fare la spesa in un momento morto, mi ci ritrovo sempre nelle ore di punta, quando ti devi armare di pazienza e magari, aspettando il tuo turno, fare due chiacchiere con la tipa della fila accanto.......... si ma questo se hai un carrello........ se invce hai le braccia stracolme di roba e ti spuntano solo gli occhi da sopra i croccantini del cane, non è che puoi chiacchierare più di tanto.Davanti a me, in fila ad aspettare il turno, c'è un bell'omone in carne, sulla cinquantina, elegante e con due occhi azzurri da sballo.......... e un carrello colmo all'inverosimile di spesa.Qua si fa notte......... e intanto lo scongelamento dei piselli diventa direttamente proporzionale al congelamento della mia tetta sinistra........Che fare....... ci provo....... a passargli davanti? Ora...... altra osservazione....... ci son voluti anni di evoluzione femminile per affinare l'arte della seduzione, siamo capaci di far girare anche un eunuco gay, se ci mettiamo d'impegno, le nostre armi sono infallibili.......... ma non sempre..... e non se sei in coda alla cassa del supermercato.Il mio sorriso timido e lo sbatter di ciglia, dei miei occhioni verdi (mentre con fare indifferente cerco di superare il tipo) mi vale solo......uno sguardo freddo e un "Per favore signora, si metta in fila, ci sono prima io).Ma tu vedi sto figlio di una dispensatrice di sesso a pagamento (non si possono dire parolacce qua, ti bannano)Ok..... aspetto paziente che lui finisca di mettere sul rullo tutta la roba, e quando arriva alla confezione, da sei vasetti di yogurt al bifidus actiregularis, sorrido tra me e me, augurandogli una settimana di diarrea potente che sfiori la disidratazione.Ecco il mio turno, mi piego in avanti e faccio scivolare tutto sul rullo, ma le mie braccia rimangono nella medesima posizione........ si sono anchilosate........Lentamente, mentre tutto passa nelle mani della cassiera, riprendo possesso del mio corpo, tetta ibernata compresa.Il tipo che era davanti a me, stà mettendo la sua spesa nelle buste.Alza lo sguardo e mi fissa con rinnovato interesse, posando lo sguardo sulla mia scollatura, ora libera dai croccantini.E mi sorride, stò gran paraculo.......... gli lancio un occhiata alla.."Se non la finisci ti do un calcio sui gioielli di famiglia che neanche il tuo urologo saprà raccapezzarsi in mezzo a quella poltiglia informe a cui ti ho ridotto) Abbassa lo sguardo e va via.Finalmente sono fuori, spesa fatta e posso tornare a casa....... mi dirigo verso il parcheggio.......ma mi blocco........Avete presente l'iperparcheggio di un ipermercato nell'ora di punta? Centinaia di auto....tutte in fila, in piu file?Perca eva.......dove caz......ops, dove cavolo ho messo la macchina?Incomincio a girare, cercando di ricordare dove mai abbia parcheggiato, mi sembra di aver girato a sinistra...... o forse era a destra......c'era quel camion quando sono arrivata? Ecco ora ricordo...... ero vicino a un auto rossa...... no, quello era ieri.Dai Carolina ......fammi un cenno..... che so..... abbagliami con lo specchietto retrovisore, fatti fare una multa per divieto di sosta, cosi vedo il vigile e arrivo subito........Beh, insomma, ho girato per una ventina di minuti, poi stanca mi son appoggiata sul cofano di una punto verde per tirar su la cerniera dello stivale, rialzo lo sguardo e di fronte a me chi ti vedo? Eccola lì, la mia Carolina...... mi guarda con quegli occhoni obliqui e sembra sorridere, come a dirmi," Sempre la solita distrattona..... dai sali che ce ne andiamo a casa"Entro e mi siedo....... un attimo di relax, accendo lo stereo e la mia musica mi avvolge, per un attimo chiudo gli occhi e sento i muscoli rilassarsi........ poi di colpo li riapro.......... porcaccia di quella Eva..... mi son scordata di nuovo il dentifricio..... mi giro verso l'ingresso del supermercato e faccio un gestaggio poco elegante, mettendo il braccio sinistro sul destro....... tiè.Domani mattina si userà il vecchio ma efficace metodo della nonna, un po' di bicarbonato sullo spazzolino e via.Metto in moto e parto.