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YOGANDO


CORSO DI YOGA INTEGRATOC. un'allievaSogno un'allieva M. l'insegnanteC.: "Io sarei emiliana, anzi no sarei veneta, ma in realtà sono cresciuta vicino Parma  e mi sento più emiliana che veneta. Poi ci siamo trasferiti con mio marito per il suo lavoro, ma l'abitudine di fare la pasta in casa non l'ho persa. Qualche giorno fa ho visto in tv la ricetta di una pasta, calabrese mi pare, tutta arrotolata sul bastoncino."Sogno: "Pugliese forse o anche. I maccheroncini arrotolati sul ferro."C.: "E si quelli! Che si fanno solo con la semola e l'acqua. Noi invece usiamo molto l'uovo nella pasta.  Insomma oggi ho provato a farli e ho preparato anche un sugo con i fagioli, tipo quello dei pisarei, hai presente? Stavo per saltare la lezione, poi ho pensato di interrompere e venire qui, anche se devo dire che tirare la pasta era rilassante come yoga."Sogno: "Anch'io di rado faccio le orecchiette."C.: "Ah già perché tu sei pugliese no?"M.: "Fate la pasta in casa? Qui non si usa, peccato. Ma, visto che sei di Parma, la torta d'erbe come si fa?"C.: "L'erbazzone?"M.: "No proprio la torta d'erbe, quella che si fa in diverse varianti, in particolare tra Bardi e Borgotaro, con le patate anche."C.: "Ah si, quella non la faccio. E voi fate una torta con verdure?"Sogno: "Noi facciamo il calzone di cipolle."M.: "Va bene, ho capito. Tocca organizzare una volta, magari non in questo posto, da qualche altra parte! E ora basta, che è pure ora di pranzo. Cominciamo a concentrarci …"M.: "E poi massaggiamo con i palmi così scaldati tutta la zona attorno all'ombelico."C.: "In che senso orario o antiorario?"M.:"Come preferisci. I taoisti in effetti fanno di queste distinzioni, ma io dico…"Sogno: " … che è meglio la spontaneità del Tao!"M.: "Esatto
 " Riflessioni di M. sul TaiJiIl TaiJi Quan è un movimento di apertura alla vita! Un modo per recuperare una sensazione primaria dell’essere umano. Proprio come l’apertura della meditazione o della poesia, senza fini particolari appartenenti alla piccolezza delle nostre richieste egoistiche.Non c’è nulla da conquistare, tutto da scoprire!Proprio come con un buon amico: se ci avviciniamo a qualcuno per trarne profitto, vantaggi, colmare nostre mancanze, non saremo mai in sincera amicizia. Scoprire il piacere, l’apertura che dona un’amicizia è il senso stesso dell’amicizia. Ed il TaiJi sa essere un buon amico.Il TaiJi è una scoperta. E "scoprire" è "liberare da ciò che copre, ripara, chiude, nasconde. Rendere visibile, lasciar vedere. Arrivare a conoscere ed a far conoscere agli altri, l’esistenza di fatti, luoghi, cose, persone, prima ignoti. Riuscire a vedere, a distinguere, specie in lontananza. Manifestare, rivelare, dare a conoscere, il proprio modo di pensare, di agire. Uscire dai ripari, venire in luogo aperto" (Zingarelli).Scoprire, aprirsi, senza volontà di arrivare da qualche parte o di possedere qualcosa. Sentire… Peccato, io non faccio TaiJi Quan ma la sensazione che ho è che M. conduca il corso di yoga integrato con lo stesso spirito. Ed è lo spirito che governa la mia vita e vorrei la governasse sempre di più.