Dolce, dolciastro, un'anguria dalla scorza durissima e il cuore tenero e zuccherato.Figlio di Sogno, sognante, con la tua fantasia mi vuoi bene come da qui a Marte e poi giù dietro alle spalle fino al campo verde.E io di più.Genio, geniale, di frasi e invenzioni che trasformano in creta fragile le mie convinzioni.Creativo, colorato, e tutto è possibile nel tuo mondo fantastico.Rabbioso, capriccio, ma è solo perché non ti capiscono, nemmeno io.Ma so quel che significa e quanto male fa.Stravagante, stranito, di lilla, giallo, viola, rosa, vestito. Capelli morbidi sugli occhi che vorrei sempre sorridenti.Cucciolo, accucciato, non vorresti mai lasciarmi, cerchi il mio contatto e un giorno ti sorprenderai quando, ormai lontano, te lo racconterò.Sono sette anni, il tempo è volato.Io imparo ancora a far la mamma, tu sai insegnarmelo come nessuno.Auguri, auguri, auguri, delizioso
mio principe arancione! "Mamma, che bello che hai lasciato la finestra aperta! Senti gli uccellini?""Si amore, è bello. Pure tu sei bello che dici queste cose.""E lo vedi quel palazzo di fronte? Sono bellissimi gli archi ...""Si, hai ragione.""Mamma, ma sai a volte io mi domando se è vero ...""Se è vero che cosa tesoro?""Se è vero che esisto, che esisti tu. Mi sembra un sogno. Non lo capisco.""Me lo domando anche io sai. Credo significhi diventare grandi quando nascono certe domande."
