E' finito il 22 luglio scorso il gioco letterario di poesia organizzato dal conte
Bob SaintClair.Che lo ha visto unico indiscusso vincitore, con ben cinque voti di scarto dalla seconda poesia classificata.Modestamente, la mia.E' diverso tempo che partecipo a questi giochi per puro diletto.Non mi aspetto mai nulla, men che meno commenti tanto carini come, in particolare, quelli ricevuti in quest'ultima occasione e per i quali ringrazio ancora gli autori.Non mi sarei poi assolutamente aspettata di poter ottenere consensi con la poesia, unico genere letterario che non amo particolarmente.Ma tant'è … grazie Bob! Il gentile omaggio di un gentilissimo conte non si rifiuta!Accetto quindi di ricevere il premio come da te proposto, ma ribadisco, onore a te, unico vero indiscusso vincitore.E' finito (?) un amore.Ogni volta che ci ripenso, oltre a stare malissimo per tutti quelli coinvolti, mi dico che tutto è possibile si, ma a volte basterebbe così poco per deporre le armi e rendersi conto che nulla è finito, al più trasformato.E sarebbe così bello se si accettasse semplicemente il cambiamento come concime per un futuro diverso, magari migliore.Soprattutto quando ci sono figli … pensare prima, pensare, ripensare, ripensare, ripensare e provare a immaginarsi il futuro prima di fare proclami.Sono finite le vacanze al mare.Di cui conservo tracce dolci come zucchero filato quest'anno.Battuto ogni record: un mese e mezzo di non lite con la mamma, il marito, i figli e i passanti.Devo dedurre che lo yoga o semplicemente l'età sono efficaci.Questo spazio è il mio diario e presto vi troverete parte di quelle tracce.Ma una cosina la scrivo.Credo che Chiatona sia rimasto l'unico posto al mondo dove le vacanze costano meno che stare a casa.L'unico posto dove per la mia spesa bisettimanale di frutta e verdura, ho consumato undici euro contro i sessanta medi di Lodi.L'unico posto dove caffè e brioche dall'inossidabile Beniamino costano 1,80 euro anziché tre.L'unico posto dove per amicizia Leonardo ti porta la spesa a casa dalla vicina Palagiano e non si fa pagare otto euro di consegna come Esselunga.Uno dei pochi posti dove ancora contano le persone e non il denaro.