non sono tagliata..

SIAMO TUTTI CRISTIANI DI ALLAH


Giovedì 10 aprile, Teatro Alfieri - CagliariI CRISTIANI DI ALLAH, di Massimo CarlottoCausale la mia scelta, ho l'abbonamento anche alle Saline. Ma ho detto istintivamente sì a Francesca per il biglietto. La data era unica a Cagliari. Ma non è stato questo il motivo. E' stato l'stinto risvegliato e controcorrente rispetto alle voci, quantunque amiche, che mi sussurravano come sirene "ma se è una schifezza, dev'essere pensante": Ma io niente, ci sono andata anche contro il clima orribile che sparava negli occhi una polvere rossa del Sahara mista ad acqua come nelle favole. Non ho informazioni, ma scopro che sul palco lo scrittore legge la sua storia accompagnato da musici con strumenti acustici. Scopro che chi canta le gesta dei Cristiani di Allah è Patrizia Laquidara, assurdamente sconosciuta ai più, scovata anni fà grazie ad una canzone magica (in coppia con Mario Venuti). Scopro che la musica è una intrigante commistione di culture mediterranee e ne riconosco i sapori con l'udito. Duduk è un flauto magico armeno, un ramo di albicocco. Il liutaio sardo trae accordi che trafiggono i 5 sensi per arrivare al sesto, al settimo..non so.Mi piace questo racconto, quasi una fiaba, quasi un libro di avventure. la Storia ci è nota, ma il racconto, anche banale, si intreccia con le note accarezzando l'orecchio con la discreta erre moscia dell'autore. Torno a casa, stanca dopo una giornata preelettorale e comunque frenetica, aspra e agra. Non ho fame, sento solo il miele della parola detta, dei suoni e dei canti.Buonanotte Vivihttp://it.youtube.com/watch?v=2DPUY6-BV60