non sono tagliata..

INGORDA


Domenica, 13 aprile 2008Sono ingorda di Villa Balorda. La mordo senza aspettare che mi morda. E' un accordo ma non sordo, anzi gridato e sussurrato. Al contrario del Califfo, menta sniffo e dico gioia, non noia. Attento, lascia ogni indumento. Tutto chiacchiere e sentimento. Liquore lento nel calice trasparente. Rubino il vino, veritas! Leggera corda sorregge Villa Balorda. Ha zampe di gallina di babayaga, ruota su se stessa e si svaga. Diversa, uguale, regola non vale, non per Koba e non per Vale. Ave atque vale, ritorno di rubino, chiacchiere e sentimentoSempre pił ingorda di Villa Balorda mi sento.http://it.youtube.com/watch?v=jYLoxMtnUDE&feature=related