non sono tagliata..

CARLO, PIANO, FORTE


Venerdì: il caldo afoso non smette ancora e ci tormenta per qualche ora. Traversata breve in traghetto lieve con dormita greve. Sonno e tonno, di corsa. Carica di nikon la borsa. Scatti sul lungomare, lampioni , casette e biciclette a colori, le vie strette tra i clamori. Creuza de Mà, sentiero di mare e celebrità, poche per la verità, profumo di tonnare. Con fantasia si può volare. Tra musica e cinema non sempre è core e anema. Ma quando si abbracciano nasce la bellezza in una carezza. Occhio e orecchio, miscuglio mai vecchio. Occhio e mano, scatti da vicino e da lontano: visi e persone, sorrisi e rosse poltrone. Teatrini. Siam tutti vicini ma le parole dividono come cortili in mezzo alla casa. Invasa la cittadina di gente, cortese o scortese? Dipende. Qualcuno umorale ci assale con frasi sconnesse e un po' fesse. Pazienza, offriresti clemenza anche ad un dannato. Comunque, dici, ho scattato e fermato il momento, non diamo spazio al lamento. Girandola di saprofiti accaniti. Guarda chi c'è. Isis, Osiris. Fresu immancabile e instancabile, intorno con il suo flicorno, di notte, di giorno. Magnifica pioggia purifica anime, rendile bianche, sebbene un po' stanche. Pulisci e spazza calura insieme alla razza che millanta cultura. Son dura con chi rappresenta una farsa. Di cenere testa cosparsa, fo ammenda. Ma prima o poi rincomincio, sono tremenda.Foto: Roberto Aymerichhttp://it.youtube.com/watch?v=r2z91q2EeLE