non sono tagliata..
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Palind..roma Roma, divieni amoR da altra prospettiva. Sei viva e invitante di colori, fiori, amori. Ristori corpo e anima con storia e storie. Varia il tuo colore nel giorno, nelle ore. Accogliente come un bambino e tagliente come Pasquino, tutto vedi e ascolti tra vicoli e palazzi colti. Fontane fatate eseguono sonate trillanti e brillanti. Ti ammanti di porpora e oro, singola nel coro. Nulla ti sorprende, la flemma non si arrende a niente. Trenta secoli e più si rincorrono e tu, nel giallo dei palazzi e rosso dei tramonti, racconti di colli antichi e riti moderni. Cicli eterni.
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La signorina aveva un gatto e suonava la chitarra. Nei giorni in cui il sole picchiava forte si lavava i capelli, poi, assieme al gatto, nu maschio rosso tigrato, si metteva a sedere sulla scala di soccorso a pizzicare la chitarra, mentre i capelli si asciugavano. Cantava con il timbro sommesso, incerto di un'adolescente.
Inviato da: Ylenya Giovanna Camm
il 05/05/2019 alle 22:23
Inviato da: Anonimo
il 29/10/2008 alle 19:49
Inviato da: William_Ryker
il 18/09/2008 alle 11:32
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il 12/09/2008 alle 11:18
Inviato da: William_Ryker
il 10/09/2008 alle 21:26