non sono tagliata..
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Bianco, mi manchi e ti manco. Biancheggia la festa tra chitarre e disegni di fiori. Note di cori, allegre e stonate cantate con voce aperta e spiegata. Serata accogliente, la mente divaga in un luogo opposto. Dolce mosto che scorri in uguali canzoni a distanza. Si danza e si gioca con parole e suoni. Intoni uguale melodia. Sei mio, sei mia. Il trillo scandisce un ritmo crescente. Mi dicono: hai mente e occhi impegnati, trasparenti e coerenti. Comunque vicina e lontana, mi senti. Mi manca la voce che calore emana e in un soffio mi chiama: Viviana
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La signorina aveva un gatto e suonava la chitarra. Nei giorni in cui il sole picchiava forte si lavava i capelli, poi, assieme al gatto, nu maschio rosso tigrato, si metteva a sedere sulla scala di soccorso a pizzicare la chitarra, mentre i capelli si asciugavano. Cantava con il timbro sommesso, incerto di un'adolescente.
Inviato da: Ylenya Giovanna Camm
il 05/05/2019 alle 22:23
Inviato da: Anonimo
il 29/10/2008 alle 19:49
Inviato da: William_Ryker
il 18/09/2008 alle 11:32
Inviato da: audreynopvt
il 12/09/2008 alle 11:18
Inviato da: William_Ryker
il 10/09/2008 alle 21:26