Creato da nodisdetta il 10/10/2010

nodisdetta

movimento di cittadini contro le discriminazioni assicurative

 

 

« RC AUTO: PERSONAGGI ED I...SCUSE ASSICURATIVE ( PIC... »

CHIEDIAMO L'ABOLIZIONE DELL'ART.2 DEL DLGS 59: NO ALLE "CALAMITA' ASSICURATIVE"!

Post n°100 pubblicato il 21 Maggio 2012 da nodisdetta
 

Il Governo italiano, attraverso il Decreto legge 15 maggio 2012, numero 59 recante "Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile" ( http://www.businessvox.it/diritto/notizie/item/4846-protezione-civile-pubblicato-il-decreto-di-riordino-d-l-59-2012.html ), e più precisamente con l'art. 2 del Dlgs stesso, ha introdotto il concetto di "Calamità assicurativa"!

Lo Stato non risarcirà più i danni derivanti da calamità naturale, il cittadino dovrà provvedere da solo attraverso la sottoscrizione di una polizza assicurativa.

Il provvedimento è ingiusto per una serie di motivi:

Sarno, Messina, L'Aquila, giusto per fare alcuni esempi, hanno subito danni enormi, ma resi ancora più catastrofici dalle inefficienti misure di prevenzione da parte dello Stato. Non sono i soli territori che vedono l'assenza di una politica di manutenzione idrogeologica da parte dello Stato. Da ora in poi al danno avremo la beffa: lo Stato non fa nulla per salvaguardare i territori, ma si tira indietro da qualsiasi responsabilità economica derivante dalle calamità!!!

Altro aspetto assurdo è il fatto che si demandi al sistema assicurativo il futuro dei risarcimenti catastrofali. Le compagnie che operano in Italia, hanno già fallito abbondantemente nella gestione della Rc Auto obbligatoria: statistiche ballerine, tariffe discriminatorie, disdette massive e fuga dai territori meno redditizi. Non osiamo immaginare cosa sarebbero capaci di fare nei confronti dei cittadini residenti in zone a rischio!

Le compagnie assicurative sono le maestre delle discriminazioni territoriali, lo ha scoperto anche l'Europa, grazie alla Petizione di Federconsumatori e MO BAST, figuriamoci le oscenità che commetteranno su di un tema così delicato!

Lo Stato non può chiedere più tasse per l'abitazione ( IMU ) e poi lavarsi le mani in casi di calamità naturali.

Chiediamo a tutte le forze politiche presenti in Parlamento di abolire l'Art.2 di questo Decreto! Siamo ancora in tempo....ABOLIAMOLO!


Comunicato Federconsumatori: http://www.federconsumatori.it/ShowDoc.asp?nid=20120521121506&t=news

P.S. PARLANDO DI CALAMITA' NON POSSIAMO CHE ESPRIMERE LA NOSTRA VICINANZA E SOLIDARIETA' ALLE POPOLAZIONI DELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/nodisdetteINA/trackback.php?msg=11324058

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Ray353inadistefanovittoriotassottipositivo0elpedro1977sea_stormvittorio.deangelimipiace1956pandoraLDHsunsetstreetspiccio.dpvlclaudiolonghidesydalto84Vinpicdanarosaverio
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963