Da tempo pensavo che che il 2008 sarebbe stato il mio ultimo anno da "triathleta", ma fino al 29 dicembre mi sentivo relativamente motivato per portare in porto un altro ironman e tutto quanto ne consegue.Non che ci sia nulla di brutto nel triathlon, anzi, ma nella vita, se riesco, ci sono anche altre due o tre cose che mi piacerebbe fare prima che sia troppo tardi, e non necessariamente tutte sportive.Poi il 30 dicembre mi sono ammalato, e per una dozzina di giorni non ho potuto allenarmi.Fino a qui, niente di che, solo una forma influenzale particolarmente ostica.Nello stesso tempo ho iniziato a rendere operative una serie di cose di lavoro, che mi stanno occupando molto tempo e soprattutto molte energie mentali (ammesso che io abbia qualcosa che possa definirsi una mente).Fatto sta che, anche adesso che sono sostanzialmente guarito, non ho voglia nè di nuotare, nè di pedalare, nè di correre.Beh, magari di fare qualche corsetta si, ma niente di più.Lo so che qualcuno non ci crederà, ma è così.L'altra sera sono passato per la mia vecchia palestra a salutare i ragazzi, cosa che mi ripromettevo di fare da anni e, come ho sempre saputo che sarebbe successo (e quindi avevo finora evitato di fare), mi è venuta una gran voglia di mettere le mani nei guanti.Ho anche cercato e trovato su Youtube anche un bel video motivante sull'IM di Zurigo, ma sinceramente non mi ha dato nessuna emozione, e questo non è mai successo prima.Va bene, ci siamo capiti.Ormai andiamo verso la fine di gennaio, e devo prendere una decisione in fretta, anche se non adesso.E' tanto tempo che penso di fare altro, ed avevo già programmato che col 2008 chiudevo con il triathlon.E' vero che è uno sport che aggiunge molte cose belle alla tua vita, ma è anche vero che ne toglie altrettante, per il semplice motivo che è time consuming.Soprattutto se hai un lavoro impegnativo e (sperèm: lo dico piano ed incrociando le dita) soddisfacente, se hai famiglia con prole e se nel tempo libero hai anche altre passioni.Ok, qui mi fermo.Nessuna decisione ancora, ma il bivio si avvicina.
