Questa "festa" non la sopporto. C'è poco da festeggiare!E non solo per come ci trattano gli uomini ma anche per il fatto che non c'è un minimo di solidarietà femminile. Le donne si invidiano una con l' altra.E' diventata per molte una squallida festa dove credersi apparentemente libere, in cui molte vanno a spogliarelli di uomini.Ma le donne alla fine sono delle illuse, sono delle vittime. Non lo neghiamo. Gli uomini il più delle volte ci hanno in pugno perchè si approfittano della nostra tenera ingenuità, del nostro inguaribile romanticismo.Ci illudono con le lusinghe. Ci fanno credere che siano interessati a noi mentre in realtà è solo un inganno.A loro importa solo di loro stessi. Soddisfare il loro piacere, la loro vanagloria. Non andiamo a festeggiare in questo giorno.Ricordiamoci di tutte quelle donne che sono ancora schiave dell' uomo, che subiscono violenza, umiliazioni, di tutte quelle donne che perdono la vita per mano di un uomo.Oggi è un giorno di lutto. Non una festa.Io non potrò mai gioire finchè esisterà al mondo una donna come me che è infelice per causa di un uomo.Vorrei dire a tutte le donne di svegliarsi!Ci hanno rovinato con la favola di Cenerentola.Noi non abbiamo bisogno di un principe che ci salvi. Lo dobbiamo fare da sole. Dobbiamo combattere le nostre battaglie.Cerchiamo almeno di essere solidali fra di noi. Quindi l' 8 Marzo niente mimosa, non ci è gradita. Una donna non la compri con un misero mazzolino di fiori ma col rispetto.scritta da me tutti i diritti riservati