Creato da Benedettadalcielo il 10/03/2007 |
PASSI DI GATTA
Impara a vivere da gatta: donati solo quando vuoi e a chi merita, fuggi da chi ti far star male, tira fuori le unghie quando necessario, sii sempre libera e non dipendere mai completamente da nessuno.
Voglio fare un castello in aria:
piu' su delle nubi,
piu' su del vento.
Un castello d'oro e d'argento.
Con una scala ci voglio salire,
per sognare senza dormire.
E su un cartello faro' stampare:
LE COSE BRUTTE NON POSSONO ENTRARE!
Gianni Rodari
"Non ci sono regole di architettura di un castello tra le nuvole."
GK Chesterton
Ho coltivato nel mio spirito un giardino di rose;
l'ho nascosto dentro una scorza dura.
Fuori ho messo un cartello
per vietare l'ingresso ai cattivi.
G. Allevi
"Quando vedo la primavera, desidero terribilmente che nell'altro mondo ci sia un paradiso."
Anton Čechov
NEL SEGNO DEI PESCI...
Messaggi del 28/06/2018
Post n°5299 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
Mi piacciono le persone che fanno il primo passo: nel torto, nella ragione, poco importa. Hanno l'intelligenza e la volontà di non farti andare via. Mi piace la spontaneità, quel ricominciare il discorso in sospeso, quel dire grazie anche se... non ce n'è bisogno. E' grazie a loro se questo mondo a volte si inonda di calore e vita, è grazie al loro coraggio di restarti accanto, correggerti o condividere con te un pezzetto della vita. Tatiana Andena
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Post n°5298 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5297 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5296 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5295 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5294 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
Prese uno dei suoi cappelli di paglia dall'attaccapanni e, calzati gli stivali di gomma, si diresse verso il viale. Costeggiò gli argini del torrente in piena, con un libro nella sacca di stoffa che portava in spalla. Il terreno fangoso le si attaccava alle suole e l'umidità di cui il campo era impregnato si sentiva sulla pelle. Terry amava passeggiare immersa nella natura, e la sua casa, che sorgeva distante dalla frenesia della città, le permetteva di vivere in continuo contatto con essa. Amava l'odore dell'erba appena tagliata, diventato più forte dopo il temporale della mattina. Lo trovava rilassante, come il suono prodotto dallo scorrere dell'acqua, e quando trovò un enorme sasso nei pressi del fiumiciattolo, decise che quello era il posto adatto per fermarsi a leggere. Sotto il cielo grigio, il chiarore delle pagine non la abbagliava, così quel pomeriggio rimase a lungo a inseguire nuvole e parole... dalla pagina FB Maestra di carta
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Post n°5293 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5292 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
La stanza azzurra nel sottotetto era la sua preferita. Un angolo di cielo in cui leggere, scrivere, creare o riposare. Dal mobilio agli oggetti, dai rivestimenti ai quadri, quel colore dominante infondeva serenità e pace, la giusta condizione per prendere e per dare. Quel pomeriggio, di ritorno dalla cartiera, Nora appoggiò i fogli appena nati sullo scrittoio di legno, impugnò la sua stilografica e diede sfogo alla fantasia... dalla pagina FB MAESTRA DI CARTA |
Post n°5291 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Post n°5290 pubblicato il 28 Giugno 2018 da Benedettadalcielo
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Seducente
DOLCE
ANGELICA
LEGGERA
SPENSIERATA
FANTASTICA
BAMBINA
NATALIZIA