il piccolo popolo

Post N° 18


Siamo in piena epoca di assassinio...come altro si può chiamare la caccia? Io abito in una regione tristemente famosa per la stupidità e crudeltà dei cacciatori e di molti suoi abitanti.Brescia é una terra di frontiera, tipo il Far West, qui le normali leggi, già molto permissive, che organizzano chi si uccide e chi si grazia non valgono...abbiamo le più rinomate fabbriche di armi, gli armieri più conosciuti per gli "squisiti" fucili cesellati, buona parte dell'economia bresciana si sostiene sul sangue e grazie al sangue degli innocenti, così che i politici, gli assessori e ogni personaggio in cerca di voti-poltrona, aiutano a varare le peggiori leggi contro gli indifesi animali e contro gli uomini, incoraggiando ogni scelta a favore della guerra e della caccia.Sotto mentite spoglie milioni delle più distruttive armi da guerra sono fabbricate qua a Gardone Val Trompia e nelle piccole imprese delle valli, a Montisola le reti per il bracconaggio e nelle cascine della montagna i famigerati archetti...le signore "Bian" tanto sensibili di fronte a ogni minima ferita ai ditini dei loro figli, mangiano lo spiedo con gli uccelli, specialmente pettirossi come nei tempi del medioevo e si crogiolano estasiate di fronte a questo crimine......Dulcis in fundo...le settimana scorsa, prodi Cacciatori sono entrati in città, armati di tutto punto e nell'oscurità delle sei del mattino hanno preso a fucilate innocenti coniglietti che pascolano sulle rive del nostro fiume-fogna, frutto di qualche abbandono e delizia dei bambini......Abbiamo denunciato a chi di dovere, sindaco incluso.....Verrebbe da ridere, se non fosse che sono morti ancora una volta dei poveri indifesi animaletti......