il piccolo popolo

Post N° 21


E siamo arrivati a Natale!Vi ricordate la storia del bambino nato da una povera ragazza e scaldato in una grotta da un bue e un asinello, uno che fu Signore anche se non possedeva nulla? Uno nato nudo, nella paglia che mangiava il bue, uno scaldato dall'alito dei suoi amici animali, straniero e perseguitato!!!!Vi ricordate che era Esseno e che questa setta non mangiava carne perchè lo considerava un atto di crudeltà nei confronto dei nostri fratelli animali? neppure nell'ultima cena spezzò agnello o montone ma solo pane, semplice pane, con i suoi discepoli...Che abbiamo ormai, che ci è rimasto di Lui nel nostro arido, consumistico cuore? Le nostre mense si coprono di sangue innocente, anguille, aragoste, pesci di ogni tipo, lumache, uccelli, capretti, agnellini, galline, ogni famiglia animale paga il suo tributo di morte alla nostra gola impazzita, Il Natale è ormai la festa farisea di chi va a messa e poi si ingozza con le creature del suo Signore, sprechi di vite e sprechi di cose inutili, atti così lontani dall'anima come le stelle del cielo...Siamo così lontani da Betlemme, nemmeno in dieci vite potremmo avvicinarci a chi è perseguitato, a chi è in carcere, a chi sofre umiliazioni, a chi è diverso e sopratutto a chi non è umano, e poi ci dichiariamo cristiani e civili solo perchè abbiamo una laurea, una macchina e viviamo facendoci la doccia tutti i giorni....Io credo che la vera umanità, il vero uomo deve ancora nascere, non lo farà in un palazzo di marmo, lo farà in un quartiere povero, forse sarà nero o arabo, forse sarà donna o gay ma crederà profondamente che la guerra è una piaga, che il razzismo è un'idiozìa e che il mangiare animali è un crimine...... Auguri a tutti.Consuelo