4 milioni di morti l'anno! Riduzione media di nove mesi sull'aspettativa di vita! Qualcosa di cui nessuno parla, (tranne il blog di Grillo): le nanopolveri.Gli studi ufficiali sono pochi, al prof. Montanari è stato addirittura tolto il microscopio necessario alle sue ricerche, ma che siano molto dannose chi vuole lo sa. I controlli sugli inceneritori e sugli scarichi industriali in genere avvengono esclusivamente, se avvengono, per le PM10 (particelle superiori ai 10 micron di diametro), che sono le meno pericolose, perchè l'organismo è capace di accorgersene e quindi provarne l'espulsione. Inoltre non sono in grado di inserirsi nei nuclei cellulari e apportare modifiche genetiche. Tutt'altro discorso per quelle più piccole (dalle PM2.5 alle PM0.1), per le quali non abbiamo difese e che sono capaci di entrare profondamente nel nostro organismo e attaccarlo nel cuore delle cellule. Rilevamenti su questo tipo di particelle non vengono fatti! Non si possono accettare quindi le analisi e le garanzie di controllo che non le includano!Nessun telegiornale ha riportato i risultati di questo studio dell'IIASA in cui si dimostra che è in arrivo un'inversione di tendenza sull'aspettativa di vita, dovuta quasi esclusivamente alle nanopolveri (in questo caso è bastato per lo più un confronto con la quantità di PM2.5).Cliccando qui, invece, è possibile vedere la mappa della situazione italiana circa la riduzione dell'aspettativa di vita a causa degli antropogenici PM2.5, in sovrapposizione alle dislocazioni degli inceneritori. "Stranamente" si nota una certa sovrapponibilità...! Intanto continuiamo a sentire, da noi, spot pro-inceneritori mentre vige il silenzio se non la censura alle voci diverse! Abbiamo solo la rete ed il passa-parola per far veicolare l'informazione, usiamole! Non accettiamo di farci prendere in giro! Non accettiamo che si giochi così a cuor leggero e a tasche pesanti sulla nostra salute!Anche le pubblicità per le automobili parlano solo di filtro antiparticolato, intendendo solo le PM10. Infatti dato che la legge italiana prevede esclusivamente il controllo di queste, le aziende si adattano degradandole spesso a diametri minori, quindi molto più pericolose, come abbiamo detto prima. E se ne fanno anche un vanto, potendolo fare! Il FAP (FiltroAntiParticolato) può essere quindi altamente nocivo. Non solo non è utile, così come i media e le pubblicità fanno credere, ma è assolutamente da evitare, proprio per il bene della propria salute! Come al solito in Italia nessuno lo dice, anzi, sempre come al solito, c'è qualcuno che dovrebbe difendere l'ambiente e si comporta in maniera dubbia, per esempio Legambiente se ne fa sostenitrice (qui un premio dato alla Pirelli)!VERGOGNA!
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4 milioni di morti l'anno! Riduzione media di nove mesi sull'aspettativa di vita! Qualcosa di cui nessuno parla, (tranne il blog di Grillo): le nanopolveri.Gli studi ufficiali sono pochi, al prof. Montanari è stato addirittura tolto il microscopio necessario alle sue ricerche, ma che siano molto dannose chi vuole lo sa. I controlli sugli inceneritori e sugli scarichi industriali in genere avvengono esclusivamente, se avvengono, per le PM10 (particelle superiori ai 10 micron di diametro), che sono le meno pericolose, perchè l'organismo è capace di accorgersene e quindi provarne l'espulsione. Inoltre non sono in grado di inserirsi nei nuclei cellulari e apportare modifiche genetiche. Tutt'altro discorso per quelle più piccole (dalle PM2.5 alle PM0.1), per le quali non abbiamo difese e che sono capaci di entrare profondamente nel nostro organismo e attaccarlo nel cuore delle cellule. Rilevamenti su questo tipo di particelle non vengono fatti! Non si possono accettare quindi le analisi e le garanzie di controllo che non le includano!Nessun telegiornale ha riportato i risultati di questo studio dell'IIASA in cui si dimostra che è in arrivo un'inversione di tendenza sull'aspettativa di vita, dovuta quasi esclusivamente alle nanopolveri (in questo caso è bastato per lo più un confronto con la quantità di PM2.5).Cliccando qui, invece, è possibile vedere la mappa della situazione italiana circa la riduzione dell'aspettativa di vita a causa degli antropogenici PM2.5, in sovrapposizione alle dislocazioni degli inceneritori. "Stranamente" si nota una certa sovrapponibilità...! Intanto continuiamo a sentire, da noi, spot pro-inceneritori mentre vige il silenzio se non la censura alle voci diverse! Abbiamo solo la rete ed il passa-parola per far veicolare l'informazione, usiamole! Non accettiamo di farci prendere in giro! Non accettiamo che si giochi così a cuor leggero e a tasche pesanti sulla nostra salute!Anche le pubblicità per le automobili parlano solo di filtro antiparticolato, intendendo solo le PM10. Infatti dato che la legge italiana prevede esclusivamente il controllo di queste, le aziende si adattano degradandole spesso a diametri minori, quindi molto più pericolose, come abbiamo detto prima. E se ne fanno anche un vanto, potendolo fare! Il FAP (FiltroAntiParticolato) può essere quindi altamente nocivo. Non solo non è utile, così come i media e le pubblicità fanno credere, ma è assolutamente da evitare, proprio per il bene della propria salute! Come al solito in Italia nessuno lo dice, anzi, sempre come al solito, c'è qualcuno che dovrebbe difendere l'ambiente e si comporta in maniera dubbia, per esempio Legambiente se ne fa sostenitrice (qui un premio dato alla Pirelli)!VERGOGNA!