considerazioni

io stò coi detenuti


Le condizioni carcerarie sono disumane,ormai il sovraffollamento ha reso invivibile la sopravvivenza dei detenuti ,senza contare i rischi per la polizia penitenziaria già sfinita dal superlavoro e che dovrà contenere una situazione che rischia di esplodere da un momento all'altro.Quando parlo di polizia penitenziaria non mi riferisco a quel gruppo di esaltati che ha preso parte alla mattanza del g8 di genova,ma ai tanti agenti che fanno il loro lavoro nel rispetto della dignità dei reclusi,che hanno già denunciato questa tragica situazione con una manifestazione nazionale.Ho sentito dell'iniziativa di alcuni parlamentari che avrebbero visitato le carceri nel giorno di ferragosto.Ma non basta.Per rendersi conto delle condizioni al limite della sopravvivenza della popolazione carceraria,avrebbero dovuto vivere il carcere,avrebbero dovuto farsi arrestare,cosa complicatissima per un parlamentare perchè in una condizione privilegiata rispetto alla legge.Per i più deboli della società invece è cosa assai semplice ,basta farsi trovare con una spinello,o rubare qualcosa da mangiare in un supermercato quando non si ha niente da mangiare per i propri figli,oppure essere straniero senza permesso di soggiorno che evidentemente preferirà farsi arrestare in italia,piuttosto che morire di fame,sete o guerre nel suo paese,senza contare le decine di migliaia di tossicodipendenti.Il carcere in queste condizioni disastrose può soltanto aumentare la rabbia dei reclusi nei confronti di  una società che li condanna e li ignora come esseri umani.Io il carcere  l'ho vissuto ,ho visto compagni costretti in carcere per stupidi reati,reati per i quali sarebbe bastato il più impreparato degli avvocati per tenerli fuori,ma l'unica possibilità per  questa gente di avere un avvocato sarebbe che lo vendessero al supermercato,dove avrebbero potuto rubarlo.La stragrande maggioranza della popolazione detenuta,se fosse liberata,rappresenterebbe un rischio infinitamente minore rispetto ai criminali che siedono in parlamento,nelle amministrazioni regionali,comunali e provinciali.Gli stessi che hanno truccato gli appalti e favorito la costruzione di case ,ospedali,scuole e università con materiali scadenti ,ammazzando le stesse persone  che,con il loro mandato,avrebbero dovuto proteggere.Senza contare gli inquisiti e i condannati in via definitiva per mafia che ,comodamente dalle loro poltrone ,continuano a leggiferare contro i più disperati,o ancora chi si accanisce  contro il diverso,legalizzando l'odio di razza.Questi sono un  pericolo per la tanto desiderata sicurezza.Mettere sullo stesso piano criminali senza scrupoli e poveri cristi non fà bene alla sicurezza,confonde le idee e impedisce il riconoscimento di ciò che è giusto e ciò che non lo è.