Nomadi Ossola

DAI GIORNALLI: BRESCIAOGGI.IT


 Carpenedolo.
 I Nomadi portano il loro «Cuore Vivo» anche nella provincia bresciana, dove rimangono sempre amatissimi ed attesissimi: l'appuntamento è questa sera al parco Aquasport di Carpenedolo, in via Piemonte 21: i biglietti d'ingresso costano 20 euro.La tappa bresciana rientra in un tour al solito molto intenso che dal 1° luglio sta battendo piazze e stadi di tutta la Penisola, e che terrà impegnata la band fino a settembre inoltrato: il calendario è al solito fitto di date, a testimonianza di come il fenomeno Nomadi continui a crescere e a rimanere vivo nel cuore dei fans.Non poteva quindi mancare una tappa nella nostra provincia, dove abitualmente il gruppo è una presenza fissa dei cartelloni estivi e dove anche quest'anno ha scelto di essere presente, in omaggio ad una delle platee più fedeli.Al centro dello spettacolo le canzoni dell'ultimo album «Cuore vivo», uscito il 7 giugno scorso e arrivato ai primi posti delle classifiche di vendita. Si tratta del primo cd che la band di Beppe Carletti ha pubblicato da indipendente staccandosi dalle major: una tendenza che da qualche tempo si sta facendo strada fra i grandi nomi della scena musicale nazionale.«Gli anni con la Warner sono stati segnati da un lavoro intenso e positivo, ma sentivamo l'esigenza di cambiare - ha affermato Carletti -. La scelta di diventare indipendenti e di gestire ogni aspetto del nostro progetto in completa autonomia ci sta facendo vivere una nuova vita. È una sfida ricca di stimoli, che si rifletterà sia sulla nostra musica che su tutta la nostra attività artistica».Distribuito da Artist First, il disco nuovo è un progetto particolare con il quale i Nomadi hanno voluto rileggere, alla luce del proprio stile attuale, alcune canzoni poco ricordate tratte dal repertorio dei primi anni di attività, quello compreso tra il 1967 e il 1977.Fra i brani scelti spiccano «Mamma giustizia», che, dice il gruppo, «rimane ancora di pungente attualità nonostante sia stata scritta nel 1973», o «Noi», scritta da Guccini nel '67.Prima del concerto dei Nomadi, spazio al trio Elisa Rovida, Fabio Casali e Giorgio Palombino con «A Kind of Rock», riproposizione di nuovi standards internazionali riveduti e corretti.