nomizo

il gioco della zara


 della zara e dei piaceri*Così Dante nel IV Canto del Purgatorio"...Quando si parte il gioco de la zara,colui che perde si riman dolente,repetendo le volte, e tristo impara;con l'altro se ne va tutta la gente;qual va dinanzi, e qual di dietro il prende,e qual dallato li si reca a mente;el non s'arresta, e questo e quello intende;a cui porge la man, più non fa pressa;e così da la calca si difende......"^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^Così nel " Filebo" di Platone (40 E -41 A)"... Socrate < E allora possiamo dire che le opinioni diventano cattive e dannose diversamente che diventano false?>>...Plotarco<< Non diversamente>>...Socrate<< Neppure i piaceri, almeno ritengo, posiamo pensare che siano cattivi in alcvun altro modo che essendo falsi>>...Plotarco<< Anzi, Socrate hai detto proprio tutto il contrario. Infatti si dovrebbero considerare cattivi i piaceri e i dolori quasi per niente a causa della loro falsità, bensì quando siano accompagnati da qualche altra grave cattiveria.>>...Socrate<< Poco più avanti parleremo dunque dei piaceri cattivi che sono tali a causa di una qualche cattiveria, se ci parrà ancora, opportuno. Ora bisogna parlare di quelli falsi che si trovano e si generano in noi, molti e spesso, in altro modo....."  ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^il piacere falso è cattivo
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