chissiricorda

LA PICCOLA VENDITRICE DI SOLE


Innanzi tutto bisogna chiarire che il titolo non va letto alla romana: la venditrice cioè, non vende sòle ( che in romanesco stà per "fregature") ma vende un giornale che si intitola soleil, che in francese significa "sole". Quello di cui parlo è un corto del celeberrimo regista senegalese (almeno credo ) djibril Diop-Mambety. E' un filmato molto lento, con pochi dialoghi ( esclusivamente in lingua originale wolof, che capiscono tutti ma per chi preferisce ci sono i sottotitoli) ma, essendo tanto breve si riesce a godere della simpatia e della poesia della storia. Ma che vi devo raccontare la storia? Vi ho dato gli estremi andatelo a vedere no?! E' divertente vale la pena..io ho preso il cd in prestito alla biblioteca Flaminia di Roma e oggi lo riconsegno, quindi da domani è a disposizione. C'è pure un altro corto sullo stesso cd......ma tanto chi non l'ha visto questo film. Vi dico solo che la protagonista è una ragazzina con le stampelle che non si piange addosso e solo per questo varrebbe la pena vederlo. Per chi non l'avesse capito non è la solita americanata...