scoperta....

forse per quello che scriverò non troverò consensi entusiastici e violini in festa...ma credo che il piacere più grande che possa esistere, al di la di ogni conoscenza o esperienza umana sinora decantata o esplorata, sia ammirare una donna...la tua donna...muoversi sinuosa al chiarore delle candele, mentre ti guarda tentando di carpire dai tuoi occhi e dai movimenti impercettibili del tuo corpo, che tu vorresti fermo ma che al contrario reagisce a quella visione estatica, quanto sia forte e presente in te il desiderio di farla tua...completamente tua...senza limiti, senza tabu , senza riserve...in definitiva l'immagine che ora ho è di me in ginocchio dinanzi alla mia donna che si muove in lingerie consentendomi soltando di annusare i suoi profumi...   ho provato una nuova sensazione, un momento di pura condivisione mentale cui prima, in completa onestà d'animo ed intellettuale, non avevo mai destinato le mie attenzioni...l'essere immobilizzato e "costretto" ad usare il solo strumento dei miei occhi per ammirare le sinuosità femminili in ogni delicato e dolce movimento ha aumentato in me la percezione del piacere puro, non legato al contatto di due corpi ma lasciato allo spaziare della mente in milioni di vortici peccaminosi possibili...il pulsare delle mie vene e il respiro sempre più corto...hanno lasciato che il il mio essere uomo, d'un tratto, abbia scoperto in maniera esplosiva quanto possa essere destabilizzante il potere di una donna...e ciò mi sconvolge ancora ora...