dentro e fuori di me

belle le tue mani


le gambe, gli occhi e i capellinon tormentarti più ma amanon risparmiarti ma amaama con la vera forza delle tue mani degli occhi, delle gambe e con quellagrazia dei loro movimentiAnche se con cattiveria, ma amasulle strade, sulle scale con le vesti, senza i vestitisempre bella la più bella  diventi nell’oscurità, quando il pettinesta affondando nei tuoi capellipieni di una magia elettrica cerca di esser bella fino alla finenon per me, ma per te per la gente,  per le finestre e gli alberiDio, quanto sei vera