l’orecchio sul tuo sesso,mi giungono navicelle i suoniDa dove? forse da un atollo,da un prato giovane forse dasotto i pantaloni blu di genovagettàti lì col golf sulla sediadi paglia, e gli occhi chiusi, le tendeun brivido di stelle che ti scalda,mia farfalla. Ti bacio coi capellifonte d’erba fiato e d’ariaper pochi istanti interminabilisulla moquette rossa che cisostiene il cuore acceleratoai fianchi uniti innanzi alla verandacome se sapessicome se non fosse statomai, neppure nel pensiero,un fremito sussurro d’alga.fabioscotto
quando
l’orecchio sul tuo sesso,mi giungono navicelle i suoniDa dove? forse da un atollo,da un prato giovane forse dasotto i pantaloni blu di genovagettàti lì col golf sulla sediadi paglia, e gli occhi chiusi, le tendeun brivido di stelle che ti scalda,mia farfalla. Ti bacio coi capellifonte d’erba fiato e d’ariaper pochi istanti interminabilisulla moquette rossa che cisostiene il cuore acceleratoai fianchi uniti innanzi alla verandacome se sapessicome se non fosse statomai, neppure nel pensiero,un fremito sussurro d’alga.fabioscotto