dentro e fuori di me

parte 4


Quando arrivammo a casa, Helen era ancora li' ad aspettare che il suo"acquirente" la venisse a prendere. Portava un vestitino bianco, dacocktail, molto succinto. Mi spiego' che Herb Wagner aveva avuto uncontrattempo e sarebbe arrivato alle sette. Allen mi offri' un bicchiere dispumante, che tesa come ero mi scolai subito, e poi un altro ancora.Alle sette il campanello suono'. Dietro la porta c'erano quattro uomini,compreso Herb. Quando li vidi entrare tutti chiesi cosa stava succedendo.Allen allora mi accompagno' in cucina."Quando ho fissato il nostro incontro mi ero dimenticato del poker" Mispiego'. "Vedi, Io, Herb, Jim, Ben e Hal ci vediamo una sera al mese perfarci una partita. Capita proprio oggi ed e' il mio turno di ospitare. Ne hoparlato con Helen e lei ha pensato che voi due potreste fare le brave donnedi casa e portarci da bere durante la partita. Poi alla fine Herb se ne va acasa con mia moglie e tu ed io rimaniamo qui. Va bene per te?""Oddio, Allen" risposi. "Non ho il vestito adatto a farmi vedere da ungruppo di uomini che non conosco. Non vedi quanto e' trasparente? E poi sichiederanno cosa ci faccio qui. Sanno forse qualcosa del nostro 'accordo'?""Non ti preoccupare, Vicki. Sono tipi a posto. E sono sicuro che sarannodeliziati da come sei vestita. Comunque, Ben e Jim sono gia' venuti un paiodi volte alle aste. Hal non dira' niente a nessuno, stai tranquilla."Allen mi aveva tranquillizzato abbastanza, e cosi' decisi di fare buon visoa cattivo gioco. Dopo tutto devo ammettere che i ragazzi erano tutti dei beifusti, e pensandoci cominciai ad essere stuzzicata dall'idea di farmi vederein quella tenuta cosi' sexy. E poi, tutto quello che vedevano non era che imiei indumenti intimi.Cosi' andai insieme ad Allen nel salotto dove si erano riuniti quegliuomini, e fui presentata. Helen li conosceva gia' tutti. Mi veniva la pelled'oca mentre passavo dall'uno all'altro a stringere le mani. Ognuno di loromi squadro' attentamente dalla testa ai piedi,complimentandosi. "Bel vestitino, Vicki. E' proprio un gran bel vestitino."Quando Helen ed io andammo in cucina per preparare i rinfreschi, Helen midisse che aveva notato l'effetto che avevo fatto sugli uomini con quelvestito trasparente senza slip. "Se mi scusi un attimo, vado anche io atogliermeli, cosi' non sei cosi' appariscente." Dopo un minuto torno'. Ilsuo abito bianco era trasparente quanto il mio. Ma lei non portava piu'assolutamente niente sotto. L'areola dei capezzoli e il triangolo del pubeerano visibili come la luce giorno."Helen," le dissi. "Con che coraggio hai intenzione di farti vedere cosi?!""Perche', Vicki, pensi che sia troppo sfacciato? Perche' non chiediamo airagazzi cosa ne pensano. Se hanno qualcosa da obiettare ci metto un attimo amettermi qualcosa." Non credevo alle mie orecchie. Questa donna avevaintenzione di girare per una stanza piena di uomini praticamente nuda. Eraun esplicito invito ad essere scopata da tutti loro, e sarebbero staticiechi a non coglierlo. E sinceramente non mi sembravano proprio ciechi,anzi.La seguii nel salotto e lei, appena entrata, domando' ad alta voce "Ragazzi,pensate che il mio abbigliamento sia adeguato per l'occasione?" Tuttimanifestarono rumorosamente il loro consenso. "Promettete di fare i bravi seme ne sto vestita cosi'?" Ci fu un coro di "Certamente!" "Ci mancherebbe!""Vedrai come saremo bravi!".Come si calmo' il tumulto, Allen mi chiese di portare un primo giro di birrea salatini per tutti. Fui lieta di poter uscire dalla stanza. La situazioneera molto confusa, non era quello per cui ero preparata. Dovetti riconoscerepero' che mi stavo scaldando all'idea di un gruppo di uomini che mi vedevanovestita cosi'. Mi chiedevo cosa sarebbe successo. Sicuramente Helen nonsembrava intenzionata a servire a quei tizi solo birra e snacks.La prima volta che portammo da bere ando' tutto bene. Ci diedero dellelunghe occhiate, mentre passavamo, ma nessuno disse niente e tutti tennerole mani a posto. La seconda volta andai da sola e Ben mi chiese come mai ioportavo le mutandine ed Helen no. "Stai cercando di nasconderci qualcosa,Vicki?""E' vero, Vicki, non e' mica giusto cosi'..." rincaro' Jim.Io arrossii e dissi "Beh, non c'e' molto altro da vedere. E comunque non vipiace la mia biancheria? Io la trovo molto sexy.""Da quello che si vede sembra proprio di si'." disse Ben. "Forse, pero', seti togli il vestito possiamo essere piu' sicuri.""Ci pensero'" dissi ed uscii. Non sapevo proprio cosa fare.Raccontai l'episodio ad Helen, e lei rise di cuore. "Oh, i ragazzi stannocominciando a fare i birbantelli. Non te la prendere. Io trovo divertentequando gli uomini mi guardano e mostrano di apprezzare quello che vedono.Stai al gioco e divertiti.""Forse hai ragione." risposi "E' divertente. pero' e' anche un po'imbarazzante." Tornai al piano di sopra e, sorseggiando un bicchierino diwhisky, decisi, piuttosto che levarmi il vestito, di togliermi mutandine ereggiseno. Con le sole calze e reggicalze sotto il vestito, che mi sembravasempre piu' trasparente, probabilmente avrebbero visto di piu', ma in quelmodo mi sembrava di essere meno vulnerabile. Guardandomi allo specchio diHelen, mi accorsi che i capezzoli erano molto ben visibili, ma sotto non sivedeva niente, visto che ero depilata.Alla fine scolai l'ultimo sorso e tornai dai ragazzi. "Beh, che vi sembra?"li provocai mentre camminavo ancheggiando intorno al tavolo."Va molto meglio cosi', Vicki. Molto molto meglio" esclamo' Hal. Ben nonriusci' a spiccicare altro che "Belle tette, Vicki". Sentivo il viso infiamme e la figa sempre piu' umida. Cominciavo a rendermi conto di dovetutto questo sarebbe andato a parare, e fui sorpresa di quanto questopensiero mi stava eccitando.