dentro e fuori di me

parte 5


A questo punto interruppi Vicki per la prima volta, con la voce roca. "Macredi che tutto cio' fosse preparato?""Certamente" rispose Vicki "Ma, ci arrivero' piu' tardi.""Fantastico! Ma adesso sono troppo eccitato per ascoltare ancora. Ce l'hoduro come il marmo! Voglio leccarti la figa piena di sperma, e poi voglioaggiungerci un'altra sborrata."Mi alzai e mi avvicinai al letto mentre lei mi guardava sorridendo. Miinginocchiai sul letto davanti a lei mentre allargava le ginocchia facendoautomaticamente scivolare indietro l'orlo della gonna. Cominciai a passarela lingua sull'interno delle cosce, leccando via tutti i rivoletti di spermache erano colati dalla fica. Era stata riempita fino a strabordare. Poipassai la lingua su e giu' per lo spacco mentre continuava ad uscire roba.Alla fine spinsi tutta la lingua dentro. Il sapore mischiato dello sperma edei suoi succhi vaginali era delizioso. Ero sull'orlo dell'orgasmo.Continuai a leccarla e a succhiarla per un paio di minuti, mentreincredibilmente la sborra continuava ad uscirle copiosa. "Ma quante volte tisono venuti nella fica?" Chiesi alla fine."Devo aver perso il conto" replico' candidamente. "Comunque ognuno di loromi ha scopata almeno due volte, e qualcuno anche tre o quattro. Ci devonoessere almeno una dozzina di sborrate li' dentro. Senza contare che ognunodi loro mi e' venuto almeno una volta in bocca."A quel punto quasi me ne venivo. Se avessi continuato a leccarla, e lei araccontarmi, avrei raggiunto l'orgasmo. Per cui mi alzai e infilai il cazzonella sua figa sgocciolante."Fai piano, ti prego... sono un po' indolenzita la' sotto" mugolo'."Posso ben capirlo" risposi. "Staro' attento. E comunque non ci vorra'molto..."Infatti in meno di trenta secondi avevo aggiunto un altro grosso carico disperma a quello degli altri cinque uomini che si erano scopati a turno miamoglie. A quel punto, considerando che la notte prima avevamo dormitoentrambi ben poco, crollammo tutti e due esausti a dormire.Fui il primo a risvegliarsi un paio d'ore piu' tardi e subito ripresi i mieisforzi di ripulirle la figa con la lingua. In pochi minuti si sveglio' anchelei. Allora le chiesi di terminare il racconto degli eventi della seraprima."Dove eravamo rimasti?""Ti eri appena tolta regiseno e mutandine e ti eri messa a sfilare intornoal tavolo, con culo e tette bene in vista" le ricordai.