dentro e fuori di me

parte 6


La volta successiva che entrai nel salotto, Ben disse "Vicki, mi stavochiedendo come mai non riesco a vedere il tuo pelo come riesco a vederequello di Helen. Allen ed Herb dicono che sei depilata. E' vero?"Diventai di mille colori mentre sentivo la fica che mi si bagnava ancora dipiu'. Decisi che ormai il dado era tratto e non c'era ragione per fareresistenza. Sarei stata scopata da tutti e cinque quegli uomini e l'idea nonmi dispiaceva per niente. Mi avvicinai alla sedia dove era seduto Ben e mimisi in modo di tenere la figa a pochi centimetri dal suo naso. Poi,guardandolo fisso negli occhi comiciai a far scivolare l'orlo del vestitoverso l'alto finche' non vidi gli occhi di Ben schizzare quasi fuori dalleorbite. "Allora, Ben, questo risponde alla tua domanda?" lo pungolai."E' vero, ragazzi, e' rasata! E sembra anche bella pronta!" urlo' Ben.Allen decise allora di abbandonare la messa in scena del poker. "Signore"disse "che ne direste di servirci il prossimo giro di birre insieme a due'tacos'".Ci misi un po' a capire il doppio senso di quel termine messicano, ma unminuto dopo io ed Helen avevamo servito una nuova portata di birra fresca.Allora mi sedetti sul tavolo da gioco con le chiappe nude in mezzo allecarte e alle fiches e allargai le cosce in faccia ad Allen. "Ecco il tacoper cui lei ha pagato, padrone" dissi. Facevo la spavalda, ma il cuore mibatteva a mille all'idea che questi cinque uomini stavano per acquisire unaprofonda familiarita' con le mie parti piu' intime. Allen non perse tempo esubito si chino' in avanti a leccarmi, mentre Helen si arampicava al miofianco per offrire il suo 'taco' ad Herb. Era meraviglioso.Fu proprio allora, mentre Allen ed Herb facevano una scorpacciata dellefighe per le quali avevano pagato, pensavo, cosi' generosamente che vennefuori la verita'. Jim disse "Ehi! Non ce le consumate tutte! Anche noiabbiamo diritto alla nostra parte!". Venne cosi' fuori che tutti e cinqueavevano messo i soldi insieme per permettere ad Allen e Herb di comperarciall'asta. Helen da tempo aveva la fantasia proibita di essere al centro diuna gang-bang e Allen si era offerto di organizzargliene una come regalo dicompleanno. L'asta di beneficenza era un'occasione perfetta. Poi una voltaall'asta Allen ed Herb avevano deciso di comprare anche me, per poter esserei primi del club a scoparmi. Ecco da dove usci' quella somma spropositata.