PEZZIDILIQUIRIZIA

C'è nell'aria un'energia che non si sblocca ...


[parlato:] L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro.I nostri vecchi dicevano: "Chi lavora un piatto di minestra ce l'ha sempre. Chi non lavora ce ne ha due".Oggi forse la battuta potrebbe sembrare un po' di cattivo gusto per le difficoltà e l'enorme fatica che si fa a trovare un posto di lavoro sicuro.Un giovane se lo deve cercare e poi trovare... c'ha tanto di quel tempo libero... e allora che fa? Va al bar, va in discoteca, al pub con gli amici, torna a casa alle quattro di notte...Finché una mattina finalmente: DRIIIN!"Pronto"."Buongiorno signore. Lei è fortunato, ha trovato un posto di lavoro"."Maledizione, proprio io... con tutti i disoccupati che ci sono!".E voi così innocenti colpevoli d'esser natiin giro per le strade, gli sguardi vuoti i gesti un po' sguaiatisi vede da lontano che siete privi di idealicon quello spreco di energia dei giovani normali.E voi che pretendete che tutto vi sia dovutocon la scusa infantile che "nessuno mi ha mai capito"siete così velleitari come artisti improvvisaticon quella finta libertà dei giovani viziati.È un gran vuoto che vi avvilisce e che vi bloccacome se fosse un grido in cerca di una boccacome se fosse un grido in cerca di una bocca.E voi che rincorrete, decisi e intraprendentil'idea di una carriera tipo imprenditori sempre più rampantidisponibili a tutto, all'occorrenza anche disonesticon tutta la meschinità dei giovani arrivisti.E voi così randagi sempre sull'orlo del suicidiocovate ben racchiusa dentro al vostro petto un'implosione d'odiol'eroico vittimismo da barboni finti e un po' frustratie col cervello in avaria dei giovani scoppiati.È una rabbia che vi stravolge e che vi bloccacome se fosse un grido in cerca di una boccacome se fosse un grido in cerca di una bocca.E voi che brancolate in un delirio tra il male e il benecol rischio di affondare nella totale degradazioneaggrappatevi al sogno di una razza che potrebbe opporsiper costruire una realtà di giovani diversi.C'è nell'aria un'energia che non si sbloccacome se fosse un grido in cerca di una boccacome se fosse un grido in cerca di una boccacome se fosse un grido in cerca di una bocca.(Il grido - di Gaber - Luporini - 1996 © P. A. )