NONNA RACHELE

LA BESTIA NERA


Dio mio , ben-ben, mammamia !Le parole che mia figlia odia !  Ieri invece è diventata una litania.La bestia nera che impera sul tavolo di cucina ce l'aveva con me. Era assolutamente pazza e dispettosa come una scimmia, o meglio: non ero capace di farla funzionare.I tasti pigiati mi facevano apparire sullo schermo cose strane, rigorosamente in inglese, che per una che, secoli fa, a scuola studiava  francese e ne ha dimenticato buona parte, erano un vero terrore. Andata un momento al telefono, torno in cucina e trovo sullo schermo una magnifica villa, che poi è sparita subito appena ho toccato il mouse...ma perchè era lì ???Nella storia della mia vita resterà una data fatidica :                                                   2 FEBBRAIO 2008E' il giorno in cui venni gettata dalla rupe da mia figlia e da mia nipote. In fondo alla burrone c'era INTERNET .Mia figlia mi diede una infarinatura molto rapida di qualche dato fondamentale e pareva che avessi capito; solo che io alle elementari ho incominciato dalle aste  e con me il metodo globale non va. Da allora, quando le chiedo delucidazioni (solo per la ventesima volta ) sarebbe semplice darmele, ma invece lei spara :" RAGIONA MAMMA ".Lei non capisce che questa povera testa che da anni riposa sulle mie spalle con la funzione di soprammobile, è arrugginita.Questa figlia che mi ha sempre indotto a fare viaggi, ad andare in vacanza, certo non è venale, dato che mi spinge a dilapidare le mie esigue rendite a detrimento della futura eredità. Non ha mai voluto che mi affaticassi : " Mamma ,ma sei matta a fare tanti cappelletti ?Bastavano i passatelli e facevi più presto !"Veronica è di parere diverso, le piace vedere il tagliere pieno di "ombelichi di venere" in lunghe file, che fanno destr-riga .Ebbene , adesso questa figlia si è trasformata in una negriera: "Mamma hai scritto? Ti sei esercitata al computer? Hai fatto il compito? Tieni bene il mouse !"Non sono io che lo tengo male, è lui che sgroppa e cerca di disarcionarmi. Madonna Santa, ma io non sono mancina e ho un solo dito indice nella mano destra; in più i tasti a volte sono burloni e giocano a nascondino. La felicità di ritrovarlo però è impagabile: eccolooooo !C'è un altro problema: mi hanno rimosso le cataratte. Il medico, già pronto per operarmi mi ha chiesto :" Vuole vedere da vicino o da lontano?"  Così d'amblée mi è venuta solo una risposta :"Non so ....però non sono un capitano di lungo corso ! "   La spiritosaggine ha fatto sì che lui abbia fatto quel cavolo che voleva.  Ci vedo benissimo da lontano, niente da vicino, se non metto gli occhiali.E che ci vuole ....si inforcano. Sì , quando si trovano. Dovrei metterli al collo, ma ci sta già il cellulare che altrimenti si perde e per ritrovarlo devo fare il numero dal telefono fisso e correre a prenderlo dove squilla gridando: LIBERI TUTTI.Gli occhiali hanno il torto di non avere una suoneria, ma di appartenere ad una suonata. Bene, ammettiamo di trovare gli occhiali, ma poi bisogna fare i conti con la terra di nessuno  cioè, c'è uno spazio non abbastanza lontano da vederci e non abbastanza vicino per usare gli occhiali. Lo so sono cavillosa, ma è la verità  e il computer è sulla linea di demarcazione.Era così semplice restare nell'ombra in cui sono sempre stata, però è così divertente sentirsi vivi e con tanti amici, che forse sono tali proprio perchè non mi conoscono di persona. A volte sono scorbutica, antipatica  e caustica .. cattiva no però.Insomma sono il classico bastone da pollaio che non sai come prendere. Tradotto in dialetto reggiano:  inculenta.Ho divagato come al solito...cosa dicevo?  Ah si, la mia istruzione nel campo dell'informatica è naufragata. Ieri la bestia nera aveva le paturnie.Quella freccina che a volte si trasforma  in una I maiuscola, stava sempre vicina al marciapiede e spariva anche sotto : "Oh Dio dov'è ? " Meno male, bontà sua, riappare, però ben determinata a non obbedirmi.  Intanto ho gli incubi: scritte cubitali mi inseguono: RISPONDI .  E' una parola, come faccio? In tutto questo marasma, l'unico sensato è mio genero, che si è congratulato, ma io ho letto il fumetto sulla sua testa: " Ma cosa perde tempo a fare, perchè non va a cucinare l'erbazzone ?"Ha ragione ...l'unico saggio è lui !Nonna Rachele