Ecco sempre al secondo posto. Ma no mamma, è avvenuto per caso. Ho parlato di papà perchè in quel momento.....Boh, non lo so perchè ho parlato prima di lui (o non voglio saperlo.) Ti ho sempre voluto bene, stai tranquilla, ci mancherebbe con tutto quello che hai fatto per me. Non hai scaldato la serpe in seno. Non ho ancora parlato e non certo perchè ritenga di metterlo al terzo posto. Devo parlare delle persone a me care quando mi sento di farlo, non posso agire a comando, sarei artefatta. La mamma era l'unica persona sensata della famiglia. Io e papà se stavamo leggendo un bel libro avremmo anche potuto dimenticare di mangiare; lei sapeva far tutto: aggiustare una presa, cambiare la resistenza al ferro da stiro. La sua grande passione era la fotografia; papà le aveva comprato tutta l' attrezzatura e riusciva benissimo anche se trovava in noi dei modelli impazienti che sbuffavano. Perchè non fotografava i fiori e gli alberi che non si sarebbero mossi, ne avrebbero chiuso gli occhi? Faceva tutto da sola; si chiudeva in cantina , al buio con una lampada a luce rossa, vaschette e acidi dagli strani odori, fotografava sviluppava e stampava e le sue foto non sono nemmeno ingiallite. Ce ne è voluto del tempo, ti dico adesso: "brava mamma! ". Perchè è difficile dire le cose al momento giusto? Era poi molto abile a dirimere le controversie e quando capitava qualche divergenza con il fisco, che esisteva anche allora, io e papà ci davamo un'occhiata e dicevamo: ci mandiamo la mamma. Ci andava volentieri e vinceva sempre con la sua dialettica e la sua bellezza.
MIA MADRE
Ecco sempre al secondo posto. Ma no mamma, è avvenuto per caso. Ho parlato di papà perchè in quel momento.....Boh, non lo so perchè ho parlato prima di lui (o non voglio saperlo.) Ti ho sempre voluto bene, stai tranquilla, ci mancherebbe con tutto quello che hai fatto per me. Non hai scaldato la serpe in seno. Non ho ancora parlato e non certo perchè ritenga di metterlo al terzo posto. Devo parlare delle persone a me care quando mi sento di farlo, non posso agire a comando, sarei artefatta. La mamma era l'unica persona sensata della famiglia. Io e papà se stavamo leggendo un bel libro avremmo anche potuto dimenticare di mangiare; lei sapeva far tutto: aggiustare una presa, cambiare la resistenza al ferro da stiro. La sua grande passione era la fotografia; papà le aveva comprato tutta l' attrezzatura e riusciva benissimo anche se trovava in noi dei modelli impazienti che sbuffavano. Perchè non fotografava i fiori e gli alberi che non si sarebbero mossi, ne avrebbero chiuso gli occhi? Faceva tutto da sola; si chiudeva in cantina , al buio con una lampada a luce rossa, vaschette e acidi dagli strani odori, fotografava sviluppava e stampava e le sue foto non sono nemmeno ingiallite. Ce ne è voluto del tempo, ti dico adesso: "brava mamma! ". Perchè è difficile dire le cose al momento giusto? Era poi molto abile a dirimere le controversie e quando capitava qualche divergenza con il fisco, che esisteva anche allora, io e papà ci davamo un'occhiata e dicevamo: ci mandiamo la mamma. Ci andava volentieri e vinceva sempre con la sua dialettica e la sua bellezza.