NONNA RACHELE

ATTIMI DI VITA


Al mare ho assistito ad un fenomeno di incredibile bellezza come solo la natura può donare. La situazione Meteo era stata tutto il giorno disastrosa con alternanza di schiarite , di sole cocente e annuvolamenti scurissimi che rovesciavano scrosci improvvisi . Quando ormai si avvicinava il tramonto ed era quasi buio, all’improvviso ad ovest all’orizzonte tra
le nubi dense si aprì uno squarcio che illuminò tutta la spiaggia dando incomparabili iridescenze all’acqua e ornando le creste delle onde di merletti dorati. L’oro arricchiva anche la passeggiata a mare, assiepata di persone che guardavano stupite questo fantasmagorico spettacolo. Ad un tratto le luci della ribalta si spensero in un dispettoso acquazzone e ci fu un fuggi, fuggi. In un modo insolito il giorno era irrimediabilmente finito . I giorni della vacanza stanno fuggendo rapidamente, non sono riuscita a dormire e c’è stato un ripasso di pensieri bui come la notte. Mi sono alzata presto e sulla spiaggia deserta guardo il miracolo quotidiano della nascita di un  nuovo giorno. Ho l’anima piena di nostalgia delle persone a me care. Vorrei essere qui con la mia Marina e la mia Veronica  munite di secchiello e paletta. E’ assurdo lo so. Mi sforzo di apprezzare una vita che non è più come a me piacerebbe. Mi manca anche il computer, questo aggeggio che non conoscevo che a volte mi distrae e a volte mi fa disperare. E’ incredibile come ci si può affezionare a degli sconosciuti che ora non sono più tali. Rubo un po’ della loro vita e del loro affetto e me ne faccio una corazza per tirare avanti.                                                                       Nonna Rachele