NONNA RACHELE

IN LOTTA CON PORTE E FINESTRE


Qualche giorno fa ho salutato amici e conoscenti, avvisandoli che andavo in campagna in cerca di un improbabile fresco. Chi mi conosce sa della mia insofferenza al caldo; la mia prostrazione è totale: quando la colonnina sale io scendo a terra e non solo adesso ma anche quando ero giovane, il mio male è congenito. Mi sono sentita rispondere: beata te, che hai una casa tra il verde e mi sono sentita privilegiata. Alla meta sono arrivata stanchissima per aver fatto le valigie, desiderosa di buttarmi su una sdraio sotto un albero! Vado per aprire la porta, non si apre.
Tutta l’acqua che è venuta l’ha gonfiata; con l’aiuto di mio genero riesco ad entrare e penso con ottimismo che col sole che ci batte, prima di sera sarà ritornata alle sue naturali dimensioni. Salgo al piano superiore; le finestre della mia camera e del bagno sono docili come pecorelle, il che mi rincuora. Un’ora più tardi sono furente perché sono le uniche ad aprirsi, scendo e scopro che le altre porte si sono divise il compito: chi tocca in alto, chi in fondo. Non so con chi prendermela, mi hanno inchiodata la casa: il terremoto o l’umidità per tutta l’acqua che ci hanno propinata? Non so, ma anche lo sapessi cambierebbe poco. Comincio a guardarmi attorno: il freddo ha invitato i ragni a rifugiarsi e questi si sono sentiti in dovere di rifornirmi di ragnatele. Sono annientata, devo fare dietrofront? Se ci penso questi problemi ci sono sempre stati, però in tono minore e poi io ero molto più giovane, in quanto quest’anno con la brutta influenza che ho preso sono invecchiata in un solo botto di 10 anni. Mi sono fatta un caffè, poi con l’aiuto dei miei angeli compassionevoli ho cominciato i lavori di ripristino che ho paura dureranno la quindicina di giorni che mi separano dalla partenza per il mare, dopo di che chiuderò casa e probabilmente al mio ritorno  si ripresenteranno gli stessi problemi ( se non tutti ). Sto pensando, quando i miei amici parlavano della mia fortuna............. ma di cosa cianciavano?NONNA  RACHELE