Qualche giorno fa ho salutato amici e conoscenti, avvisandoli che andavo in campagna in cerca di un improbabile fresco. Chi mi conosce sa della mia insofferenza al caldo; la mia prostrazione è totale: quando la colonnina sale io scendo a terra e non solo adesso ma anche quando ero giovane, il mio male è congenito. Mi sono sentita rispondere: beata te, che hai una casa tra il verde e mi sono sentita privilegiata. Alla meta sono arrivata stanchissima per aver fatto le valigie, desiderosa di buttarmi su una sdraio sotto un albero! Vado per aprire la porta, non si apre.
IN LOTTA CON PORTE E FINESTRE
Qualche giorno fa ho salutato amici e conoscenti, avvisandoli che andavo in campagna in cerca di un improbabile fresco. Chi mi conosce sa della mia insofferenza al caldo; la mia prostrazione è totale: quando la colonnina sale io scendo a terra e non solo adesso ma anche quando ero giovane, il mio male è congenito. Mi sono sentita rispondere: beata te, che hai una casa tra il verde e mi sono sentita privilegiata. Alla meta sono arrivata stanchissima per aver fatto le valigie, desiderosa di buttarmi su una sdraio sotto un albero! Vado per aprire la porta, non si apre.