concordia

mi pare d'essere io...


UN VECCHIO Passeggiando per i viali su una panchina stava seduto un vecchio solo… senza compagnia tra le mani solo un giornale vicino solo il suo cane . È pensieroso, nell’afflizione della spregiata vecchiaia , ripensa alla poca vita goduta sa di essere tanto vecchio lo sente…lo vede… Non vuole accettarlo. Il tempo della giovinezza sembra ieri… che spazio breve… che spazio effimero… ripensa agli inganni alla fiducia riposta negli altri che pazzo ! Ripensa al tempo bugiardo che gli sussurrava: “ Domani… domani hai tempo " quanti impulsi frenati quante occasioni perdute quanta felicità sacrificata . Il pensiero è chiuso nel ricordo in tutta la sua intensità. Il ricordo ha stordito il vecchio… cade il giornale... si assopisce... curvato sulla spalliera della panchina.