Facciamoci belle!

Moda Uomo


    Collezione Uomo primavera - estate 2009 
   Moderno, nomade cosmopolita, etnico, concreto, eco – chic. La moda consacra un nuovo modello di maschio, più seduttivo, più “leggero”.Milano con la quattro giorni della moda, Pitti a Firenze: due delle vetrine più importanti a livello internazionale, ci consegnano l’uomo che vedremo nella primavera – estate 2009, un maschio informale, disinvolto, ma capace di stupire e di rinnovarsi. Tessuti stropicciati, in fibre naturali, lini, nylon, cotoni, jersey, fluidità di linee, leggerezza nel portamento, ma anche materici importanti, tecnologici (il nylon mycrofiber di Belstaff che pesa solo 200 grammi), metallici, funzionali, pelli, satin, cashmere, jacquard pregiati. Via il politically correct quindi per abbracciare un “nuovo” sentimento, l’ eco sostenibile, quindi niente eccessi (tranne qualche eccezione) o virtuosismi di sorta. Si rinuncia a qualche bizzarria di stile per concedere abiti nitidi, tonalità gesso, dettagli di stili ( anche se qualche borchia e strass permangono). Dominano i motivi etnici: stampe animalier e Bohémenien, cromatismi indiani per Ferragamo, cerimoniali e floreali per Etro, camicie – guru e giacche orientali per Fendi. Lo sport e il casual diventa componente principale per la stagione PE 2009: polo, T – shirt, camiceria, piquet stretch (Fred Perry e Lacoste), rigati ( Henry Lloyd), jersey e coccodrilli in silver (ancora Lacoste).Ma anche motivi fantasia, jungle (Guru), tessuti traspiranti e tecnici (Puma), tricot light (Henry Cottons), radical chic (Lotto). Un uomo che ama viaggiare e che sa guardare avanti, padrone del suo destino, indipendente da ogni regola (Italia Indipendent), che ama divertirsi ( il party animal di Costume National), multisensoriale ed emozionale (Gazzarrini), che ruba qualche “trucco” femminile (nude look, schiena o pettorali), sempre attento allo stile, ma sensibile alle problematiche quotidiane. L’uomo che sa vivere il tempo, con gusto e padronanza, è già qui.