NSC-Non Siamo "Cani"

Interrogazione Canile Lager Modena


Gruppo Consigliare PD                                                                                  Al Presidente del Consiglio Comunale                            Cottafavi Ennio                                                                                   Al Sindaco di Modena                                                                                                             Pighi avv. Giorgio                                                                                   All’Assessorato di competenza  Oggetto: Canile lager Via Nonantolana  Interrogazione:  I Sottoscritti Consiglieri Comunali sono stati informati da alcuni rappresentanti delle associazioni per la tutela degli animali dell'esistenza in Via Nonantolana, al civico 787 di una struttura fatiscente adibita a “ricovero per animali”, al cui interno sarebbero state rinvenute carcasse di animali (perlopiù identificati come cani) in stato di vera e propria mummificazione.  Il Consigliere Ercole Toni, in data  16 Febbraio 2008, si è portato sul posto e ha potuto constatare la veridicità di quanto a lui dichiarato. Infatti in cinque box erano ben visibili carcasse di animali ormai in stato di mummificazione avanzata, di cui probabilmente quattro appartenenti a cani di media taglia e uno di piccola taglia, pur essendo molto difficile il riconoscimento in quanto per una carcassa era rimasto solo polvere e un piccolo teschio.  Tutto attorno (area esterna) e in prossimità dei corridoi di accesso ai box venivano rinvenute caterve di rifiuti, oltre a numerosi (circa una quarantina) sacchi contenenti sostanze non identificabili, oltre che una miriade di buste molto probabilmente contenenti mangime di vario genere in stato di putrefazione. Raccogliendo informazioni sul posto è stato rilevato che alcune persone pur non sapendo indicare né la proprietà né la causa della morte degli animali, erano comunque concordi nell'affermare che tale stato di cose durava da circa tre anni, e che varie erano state le segnalazione da loro inviate alle Autorità preposte.Gli interroganti chiedono se l'ufficio Diritti degli Animali del nostro Comune fosse a conoscenza della situazione sopra illustrata, in quanto comparsa su un giornale cittadino da almeno tre settimane. Chiedono inoltre per quale ragione non si sia provveduto al sequestro e rimozione delle carcasse, se sia stata presentata regolare denuncia all'autorità giudiziaria e qualeazione sia stata intrapresa a carico della proprietà, al fine di “normalizzare” l'area in questione e togliere tutto quel materiale di risulta; materiale che attualmente può solo servire ad alimentare i numerosi ratti  che sono stati avvistati in zona e segnalati più volte al Consigliere Toni dai residenti. Gli interroganti sono consapevoli che gli uffici di competenza hanno tempi non celeri per un intervento di recupero iniziale di parti degli animali deceduti, al fine di stabilirne la taglia, la razza ed eventualmente le cause o il periodo della morte. Si chiedono tuttavia cosa si aspetti a togliere le carcasse mummificate, mettendo fine a queste “visioni”, non certamente degne di un popolo civile, tanto meno dei cittadini Modenesi.   Chiedono altresì che si provveda senza indugi allo smaltimento dei sacchi contenenti quelle sostanze di natura sconosciuta, ma che costituiscono certamente cibo a volontà per i grossi ratti che infestano la zona, indipendentemente dalle competenze di rito. Tutto questo deve essere prioritario per la salvaguardia della salute pubblica, prima di tutto quella dei residenti.                                                                        I Consiglieri Comunali                                                                         Ercole Toni             PD                                                                       Fausto Cigni            PD                                                                       Achille Caropreso Gruppo Indipendente    Modena, 25 Febbraio 2008