Il potere di 1 bacio

Il comune senso del pudore!


Molto spesso in chatt o nelle comunity mi viene posta una domanda:"perchè sei qui? cosa cerchi?"... ... dal chè ecco il motivo di questo post.Quante volte vi siete soffermati sul pensiero di fare nuove amicizie… e vi siete accorti di quanto è difficile. Non dire non è vero perché è uno degli argomenti viene spesso trattato nelle chat o comunque in tutte quelle forme di comunicazione del web, quindi se sei tra quelle persone che non ti “specchi” su quanto dettoi.. non andare avanti nel leggere e vai oltre! Certo i modi.. ”tradizionali”ci sono; puoi conoscere nuove persone attraverso la presentazione coatta da parte di un amico; diventando colleghi di qualcosa o trovandosi ad essere vicini di casa o di mobilia.. scrivania,armadietto ecc., ma conoscere 1 nuova persona senza queste occasioni, di punto in bianco, è una bella impresa! Il misfatto è che la nostra spensieratezza viene cristallizzata dal nostro senso del pudore. Sarebbe grandioso se tu vedessi una persona che senti parlare bene, che sembra interessante, educata nei modi e felice di aspetto, e la potessi fermare e chiedere di vedervi per comunicarvi interessi reciproci e fare cose insieme (non leggete intenzioni sessuali,please) senza che lei pensi che siete dei pazzi o maniaci. Sono convinto che il nostro senso del pudore è come se abbia come padrone una persona con frusta in una mano e nell’altra qualcosa di dolce e alcolico e che sia abbastanza estremo nei modi: in alcune circostanze ci fa fare grandi brutte figure dandoci quella dose di dolce inebriante necessario per essere sciolti e disinibiti rendendoci spudorati/e come mai, oppure ci frena, frustandoci tanto da inibirci a fare qualcosa di assolutamente naturale. Ecco, tutto questo ritengo sia abbastanza frustrante. E lo è ancora di più il fatto che non siamo liberi di fare ciò che vogliamo. Ditemelo voi... c'è qualcuno che è veramente libero di fare ciò che vuole? Rifletteteci! Fare ciò che si vuole significa essere soggetti a tutto quello che la gente può pensare di te e di quello che stai facendo, e questo ti limita nel farlo. Ovviamente, non sempre. Il discorso è più complicato di come sembra. Io sono dell'opinione che la libertà di espressione e movimento renda pazzi e felici. Noi non siamo liberi, soprattutto nei sentimenti, ma dovremmo imparare ad esserlo. La canzone di Eros ( anche se non paragonabile ad una poesia di un jovanotti o di un Battiato).. è comunque stupenda e sebbene non necessariamente ci si parla per un sentimento profondo… se ne senti il bisogno "PARLA di te" …. qualcuno prima o poi ti ascolterà.A te che mi hai dato il piacere di visitarmi, ti ringrazio e se ti va di' pure cosa ne pensi...Grazie