Ho sempre avuto la strana tendenza a preferire, contemplare i miei sognipiuttosto che "scendere in campo" (che termini uso?!)e vedere se non sono poi così irrealizzabili.Il mio problema è che faccio sempre sogni che necessitano risorse economiche che non sono alla mia portata, quindi mi smonto da sola in partenza, se non fosse che adoro sognare, e quindi dentro di me, le cose si realizzano sempre, magari in un futuro non propriamente prossimo, ma si realizzano. So benissimo che se vogliamo realmente qualcosa, come insegna ultimamente quel bel film di Muccino che ho già lodato (La ricerca della felicità), e ovvimente facciamo di tutto per non rinunciare al nostro scopo, alla fine la vita ci premia. Le strade da percorrere per arrivare in cima, non sono mai spianate, e solo noi possiamo rendere agevole il cammino. So per esperienza che la vita non regala nulla e, quel poco che fin qui ho ottenuto, me lo sono sempre dovuto sudare e tenere poi ben stretto per non rischiare di vedermelo scomparire tra le dita. Certo io per natura non sono affatto una troppo combattiva, nè tantomeno un'arrampicatrice sociale...sono una pacifica io...una che non disturba troppo..mi piace lavorare all'ombra e conquistarmi i miei spazi senza sgomitare. Ho sbagliato molto negli ultimi anni, i miei sogni li avevo messi in quel fatidico cassetto di cui avevo nascosto a me stessa la chiave...mi sono lasciata troppo andare...continuo a sbagliare, ma almeno quel cassetto voglio riaprirlo, voglio vedere se posso voltare pagina, smettere di pensare a ciò che non sono riuscita a fare, e concentrarmi su ciò che posso realizzare...mettendocela tutta stavolta! Voglio conquistarmi il mio spazio nel mondo...piccolo, un pò indisparte, ma che sia veramente mio!
