Amo essere rincorsa...lo premetto a scanso di equivoci.Non sono affatto una di quelle che prendono l'iniziativa...in qualsiasi situazione.Amo essere sopres
a, amo ritrovarmi, per caso, in luoghi e situazioni impreviste...soprattutto se quel "per caso" era stato perfettamente organizzato, a mia insaputa. Mi piace essere corteggiata, e "viziata" di piccole attenzioni.Però...queste cose qua succedono solo nei film o nei romanzi inglesi stile Jane Austen...nella realtà, MAI! Oddio, può sempre accadere che per una strana congiunzione astrale, di quelle a cui io non ho mai badato (sempre troppo scettica, mannaggia a me!), il "miracolo" si realizzi sotto i miei occhi...ma quanto dura? Giusto il tempo di chiuderli e riaprirli, gli occhi. Ed è così, che noi giovani donne del duemila, abbiamo iniziato la nostra evoluzione...ora siamo noi a dover rincorrere, questi uomini, stufi del loro ruolo di corteggiatori e stupitori (che razza di termine ho tirato fuori..sembra qualcosa di brutto...e probabilmente lo è, non credo esista in grammatica). Giustamente dico io. Lungi da me essere femminista, ci mancherebbe. Ma non sono neppure per la parità. Io per esempio in quelle cose lì sono proprio una frana, non sono capace di fare sorprese, perchè lascio sempre troppi indizi in giro....maledetto disordine interiore. Però sono bravissima nelle altre cose (qui siete liberi di pensare a tutte le cose brutte che vi vengono in mente....ahahah!). Basterebbe trovare un compromesso. Ai maschietti il compito di corteggiatori ed adulatori (che diciamo la verità, è una delle cose che sanno fare meglio!) e noi donnine ci rimetteremo a.....fare la calza!(mi pare uno scambio equo)
