ImXfezioni

*Digestione_Letteraria*


Gli italiani si sa, sono spesso fanalino di coda nelle classifiche riguardanti le letture. Però, è bene saperlo, gli stranieri barano. Da un sondaggio inglese risulta, infatti, che gli intervistati ammette di  riuscire a malapena a leggere la metà dei libri acquistati. Per
chi ama i numeri, si calcola che un inglese tipo, spenda nel corso dell’intera vita circa 4 mila sterline per l’acquisto di libri, e che circa una metà non sono neppure aperti o comunque non sono terminati. Posto d’onore, manco a dirlo, se lo aggiudicano i saggi e le autobiografie tra le quali spiccano quelle dell’ex presidente americano Bill Clinton e del Calci-Attore David Beckham. Tra i romanzi invece, il podio se lo aggiudicano, un certo “Vernon God Little”, sinceramente mai sentito nominare ma non è difficile intuirne il motivo, secondo il quarto (bel giuoco di parole) capitolo della stramilionaria J.K. Rowling “Harry Potter e il calice di fuoco”, e al terzo posto un classico “L’Ulisse” di Joyce. Scorrendo la classifica, troviamo molti dei romanzi più famosi, come “I versetti satanici” di Rushdie, “L’Alchimista” di Coelho, “Guerra e Pace” di Tolstoj, “Delitto e Castigo” di Dostoevskij…da qui la dicitura “classici”, che non indica l’importanza romanzesca dei testi, bensì la loro utilizzazione ai fini di riempimento di buchi nelle nostre librerie, oppure come “oggetto contundente” nelle normali colluttazioni domestiche…insomma un classico! Io faccio il mio personale outing: in genere termino tutti i libri che compro…semplicemente perché detesto lasciare le cose a metà…però spesso salto a piè pari capitoli e capitoli, e arrivo all’ultima pagina, direttamente e senza passare dal Via! Ultimi salti li ho dedicati a Nietzsche “Al di là del bene e del male” e Cèline  “Viaggio al termine della notte”…ma non credomche se ne avranno a male!*intonazione da speaker radiofonico anni ‘80*“Bene ragazzi, ora tocca a voi…” dite la vostra…ch’io ho detto la mia!