nuova vita

Post N° 171


"Ti direi che sono le persone capaci di comprendere l'immensità del vuoto a rendere belle le mie parole, a volte. Dopo, un abbraccio sarebbe la cosa più naturale. La mia barca non è in mare adesso. E ha ferite di ruggine sul cuore. Quando ritornerà ad irridere i principi di tempesta all'orizzonte, solcando le onde col suo occhio di lampara, ti inviterò a fare un giro. Grazie Simona. Davvero. Un bacio"Amico mio, so che non lascerai mai che la ruggine intorpidisca gli ingranaggi della tua pelle.Non fare il mio stesso errore,potresti arrivare a confondere gli odori e perderti nella tua anima.La confusione è figlia dell'assenza,l'impresenza di un sorriso da poter mescolare.Lo dico io,che ne ho fatto arte, del camuffare le lacrime dietro il trucco da saltimbanco di prim'ordine,ed ora, il mio cache  si riempie e le tasche si svuotano.Aggrappandomi,periodicamente, ad immaginarie illusioni da cabarettisti e giocolieri,che riescono ad abindolare soltanto piccoli innocenti e anime intorpidite dal freddo del vuoto.Per questo, ed altri milioni di motivi inutili,ti regalo il mio sorriso mancato ed il verde dei miei occhi.Da me, che non so neanche che forma abbiano i tuoi denti, aspettati sempre un semplice abbraccio.SimonaPer te