senza.peli

le domande agli incandidabili

i "cuffaro" che si candidano alle politiche sono un offesa alla legalità.

chi difende le candidature dei condannati, come casini, fa spesso richiamo al fatto che i gradi di giudizio sono tre e quindi fino alla sentenza ultima il cittadino è un presunto innocente. invece NON E' AFFATTO COSI'. prendiamo la costituzione e leggiamo:

Art.24: La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.

questo articolo non dice che si è innocenti fino al terzo grado. dice che si ha diritto alla propria difesa. ma se una sentenza in primo o secondo grado ti condanna allora intanto sei colpevole anche se hai diritto a continuare a difenderti. ma resti, per il momento COLPEVOLE per un reato/delitto riconosciuto da una autorità dello stato: la magistratura. non è ricorrendo alle immunità parlamentari che ci si discolpa. ma evidentemente è quel che intendono fare i sigg. cuffaro e dell'utri ad esempio.

oltre a tali casi conclamati esistono anche coloro che ricorrono al privilegio parlamentare per EVITARE di essere condannati. leggasi berlusconi che ha modificato le leggi cancellando i reati di processi che in quel momento lo vedevano coinvolto. qui la sfacciataggine, per usare un eufemismo, è ancora più evidente.

giornalisti che fanno notare questo durante le interviste compiacenti ai leader manco l'ombra a parte poche, troppo poche, eccezioni che vengono messe in terzo piano e pure criticate. vorrei che a veltroni, berlusca, casini, mastella, dini e altr le domande le facesse uno come travaglio. vorrei che provassero a rispondere alle domande di chi chiede sul serio di quanto nemmeno nascondono più nell'armadio.