senza.peli

criticare la politica da un blog


ho risposto ad un blogger sull'utilità o meno di criticare chi ci governa dalla rete senza scendere direttamente in campo. ecco le mie riflessioni:chi critica il sistema politico non deve necessariamente diventare parte del sistema per essere legittimato a farlo. la critica dovrebbe arrivare dall'informazione tradizionale (giornali e televisione) ma si assiste al servilismo quasi totale anche subdolo, vedi silvan a domenica in per esempio che fa una battuta, lui che non mi pare certo schierato, su berlusconi e viene ripreso dalla presentatrice!! altro che fantozzi.ben venga quindi qualsiasi forma di critica alternativa. grillo, un blog qualsiasi (come questo o il citato "mastellatiodio"), un forum o un video su youtube hanno il vantaggio di essere potenzialmente fruibile da chiunque senza troppi filtri (fintanto che la rete resta libera), il problema semmai è che la rete è ancora usata da pochi e i pochi che lo fanno si limitano a facebook, msn o alla minchiata del momento.LEGGERE e INFORMARSI: è questo che il cittadino responsabile dovrebbe fare, invece di credere alle fesserie edulcorate dei tg o accanirsi a seguire notizie di cronaca come garlasco, cogne o peggio ancora le fattorie e i grandi fratelli di turno.