NORDAVIND

ZERO - viaggiare con la mente


Immaginatevi di trovarvi in mezzo ad un prato, di notte, distesi a pancia in su ad osservare le stelle. Guardando il cielo notturno, ogni tanto si ha la sensazione di partire col corpo. È la stessa sensazione che a volte provo ascoltando musica, disteso sul mio letto, o magari in viaggio, in treno, socchiudendo gli occhi. Non sono molti i generi musicali che mi danno queste sensazioni, ma tra questi vi è sicuramente il neofolk.Due tra i miei gruppi preferiti, classificabili sotto questo filone musicale, i francesi Les Discrets ed Alcest, che collaborano spesso assieme -ricordo lo split pubblicato nel 2009- hanno appena rese pubbliche nel loro myspace alcune canzoni contenute nell'album ''ZERO'' (canzoni composte ancora 4 anni fa, ma mai apparse in alcun album ufficiale).Come dichiara l'artista (in tutti i sensi, a me personalmente ha regalato un suo bellissimo disegno autografato), fondatore dei Les Discrets, Fursy Teyssier, queste canzoni sono ''for those who like 90's bands such as Type O, Alice In Chains etc''.Lo stile delle due bands è comunque inconfondibile, l'album non si discosta molto da altri capolavori (come Souvenirs d'un autre monde, tanto per fare un esempio) pertanto a mio avviso sono da consigliarsi a tutti gli amanti del genere. Le sonorità sono bellissime e profonde, sonorità che fanno viaggiare con la mente (e in questo periodo io ne ho proprio bisogno...), non a caso una canzone -forse la più bella- si intitola ''State of mind''. E del resto, nella stessa nota biografiaca di uno dei due gruppi si legge tutto l'intento ispirativo e contemplativo che la loro musica vuole trasmettere: ''la nostra musica riesce ad evocare un clima primaverile pieno di bellezza, di intensa gioia e di luce, ma anche pieno di desideri e di nostalgia. Mi vengono in mente i ricordi innocenti e beati della mia infanzia, così come le impressioni di un paese immaginario, fatto di una perfetta armonia''.Le canzoni di ZERO potete ascoltarle cliccando qua